E' diretta a Messina la nave Geo Barents di Medici senza frontiere con a bordo 186 migranti sopravvissuti e 10 cadaveri ritrovati sul fondo di una barca.
Sono morti per le esalazioni da idrocarburi. I 99 sopravvissuti, a bordo della stessa carretta del mare, erano stati recuperati, assieme ai corpi senza vita, dalla nave della ong dopo 13 ore dalla richiesta di soccorso rimasta inascoltata.
Dopo ripetute richieste di un porto sicuro, ieri l'assegnazione. Arrivo programmato in mattinata a Messina. A bordo 152 uomini e 34 donne, 61 sono minori, tra loro una bambina di 10 mesi.
Nonostante il sollievo di essere al sicuro a bordo della Geo Barents, ha spiegato il team di Msf, i sopravvissuti mostrano segni di stress acuto e trauma. La maggior parte di loro è terrorizzata dall'esperienza vissuta.