Le tonnare trapanesi in un film e in un libro da mettere sotto l'albero. L' Istituto Luce-Cinecittà ha, infatti, preparato un regalo di Natale per gli amanti del mare e delle sue tradizioni. E’ in fase di realizzazione il “cofanetto” libro-DVD “Diario di Tonnara”, con l’omonimo film del regista Giovanni Zoppeddu e il libro di Ninni Ravazza da cui è stato liberamente tratto. Il film è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma 2018, uno dei due soli film italiani in selezione; il libro allegato al DVD è una sintesi del volume a suo tempo edito da Magenes (2007). Il “cofanetto”, che è stato tradotto anche in lingua inglese per il mercato anglosassone, sarà disponibile a breve nelle librerie e on line.
Il film “Diario di tonnara” è un viaggio nella memoria della secolare pesca del tonno, con i suoi riti e miti; il regista Zoppeddu ne ha dato una propria lettura colta e affascinante, lasciandosi trasportare dalla suggestione per un mondo che scompare e dalle narrazioni degli ultimi grandi protagonisti di quella epopea, tra i quali il capobarca di Bonagia Pio Solina e il rais di Carloforte Luigi Biggio. Le immagini del film (anche d’epoca) riguardano le tonnare siciliane di Favignana, San Vito lo Capo, Marzamemi, Scopello, Torretta Granitola, San Giuliano, e quella sarda di Carloforte/isola Piana.Giovanni Zoppeddu e Ninni Ravazza hanno dato vita a un prodotto multimediale che offre una lettura onirica eppure realistica del mondo delle tonnare, dove l’Uomo si è trovato da sempre a confrontarsi con la Natura, elaborando comportamenti rituali e tecnici che hanno dato forma a una vera e propria cultura: la Civiltà della Tonnara.
La Sicilia, Trapani che è stata la vera “terra delle tonnare”, e anche la Sardegna, si ritrovano in questo lavoro a due mani, che la lungimiranza dell’Istituto Luce/Cinecittà – vera Memoria del Paese nel settore delle immagini – ha realizzato per mantenere in vita un mondo purtroppo destinato all’oblio.