E’ il caso di dirlo: mascherina quanto mi costi ancora ? Il forte incremento dell’utilizzo delle mascherine Ffp2 dovuto ai contagi decuplicati, ha fatto immediatamente aumentare il prezzo. Inoltre il Decreto legge, emanato a Natale, ha fissato l’obbligo delle Ffp2 nei luoghi al chiuso o a rischio assembramento diventando anche obbligatorie per chiunque abbia avuto un contatto stretto con un caso confermato positivo al Covid-19 e che, secondo le norme in vigore, non è soggetta alla quarantena ma soltanto all’auto – sorveglianza fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al soggetto positivo, mentre all’aperto rimane l’obbligo della mascherina chirurgica.
Le mascherine Ffp2, se certificate, sono infatti più sicure e hanno una maggiore capacità filtrante. Tutto questo spiega l’impennata dei prezzi ma… fino a un certo punto. Il Decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre, per evitare questi fenomeni speculativi, ha fissato il prezzo calmierato, un limite cioè per la vendita a dettaglio. Nei giorni scorsi si era ipotizzato di stabilirla a 1 euro, ma è decisamente troppo. Ora, la struttura Commissariale e le Associazioni di categoria hanno raggiunto l’accordo per la vendita in farmacia delle mascherine Ffp2 al prezzo calmierato di 75 centesimi di euro l’una. L’accordo con FederFarma, AssoFarm e FarmacieUnite è stato raggiunto dalla Struttura Commissariale del generale Francesco Figliuolo, d'intesa con il Ministero della Salute e sentito l'Ordine dei Farmacisti. L’accordo sarà siglato a breve. Le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria.
Intanto la Coop annuncia che nei suoi punti vendita, già dallo scorso 31 dicembre, le mascherine Ffp2 sono vendute a 50 centesimi: "Non è la prima volta che ritocchiamo al ribasso i prezzi di questi dispositivi medici- dicono in Coop - di fronte a una emergenza sanitaria gli obiettivi che ci prefiggiamo sono evitare speculazioni ed offrire soluzioni a vantaggio di tutti".
La Federconsumatori Palermo, nel frattempo, auspicando un prezzo massimo come avvenuto per le mascherine chirurgiche e prevedendo i rincari dovuti all’effetto del decreto di Natale, ha invitato i cittadini a segnalare prezzi anomali alla mail:variazione_prezzi@libero.it
Si è inoltre preoccupata di mandare in giro i propri volontari per supermercati, sanitarie, parafarmacie e farmacie, per monitorare l’andamento dei prezzi ed evitare i fenomeni speculativi e l’esaurimento delle scorte che i cittadini temono tanto. Pensiamo al costo delle mascherine durante il primo lockdown, quando una Ffp2 era arrivata vergognosamente a costare oltre 20 euro, mentre i guanti e i flaconi igienizzanti per le mani erano diventati merce rara e costosissima.
Dorotea Rizzo