Aumentano le persone ricoverate per Covid in Sicilia (tre su quattro sono no vax ...) e si cerca di correre ai ripari. All'ospedale Cervello di Palermo non c'è più posto, sono finite pure le barelle.
E allora si monta un ospedale da campo, per evitare che - come accaduto anche a Marsala - chi arriva in ambulanza resta bloccato sui mezzi in coda. A Palermo si è toccato il record di 14 ambulanze bloccate, che per protesta hanno cominciato a suonare all'unisono le sirene.
Ed è per questo che di notte è stato costruito un ospedale da campo con 10 posti letto. L'indice di sovraffollamento del pronto soccorso, infatti, ha toccato punte del 260 per cento.
"Preso atto del perdurare dello stato di emergenza - si legge in una nota del direttore sanitario Aroldo Gabriele Rizzo - e dell'incremento della curva pandemica si dispone l'immediata sospensione dei ricoveri presso il reparto di ostetricia e ginecologia per poter consentire la trasformazione dei posti letto per pazienti Covid19".
Di fronte a questa situazione Tiziana Maniscalchi, responsabile del pronto soccorso del Cervello, ha lanciato un appello su Facebook: "Polmoniti gravissime con poche speranze di sopravvivere in pazienti non vaccinati anche senza altre patologie. E' veramente un peccato suicidarsi così. È un peccato sfibrare il nostro sistema sanitario per logiche irrazionali. Cari non vaccinati in questo momento state a casa per evitare di contrarre un'infezione che per voi sarebbe con ogni probabilità mortale. E voi vaccinati provvedete alla terza dose che protegge e rende la malattia sopportabile. Io ve l'ho detto. Tempo di ripeterlo dentro il pronto soccorso non ce n'è".