Una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 è stata registrata intorno alle 10.20 di giovedì mattina in Calabria, al largo della costa di Vibo Valentia. Il sisma è stato avvertito, in particolare, nella zona del vibonese. La profondità del terremoto, secondo l’Istituto nazionale di geofisica, è stata di dieci chilometri. La scossa ha interessato, comunque, una vasta zona della Calabria. È stata avvertita distintamente anche a Lamezia Terme e Catanzaro e lungo la fascia tirrenica cosentina. Ma la Protezione civile assicura che non sono stati segnalati, al momento, danni a persone o cose.
Fra le zone più vicine all’epicentro ci sono Briatico e Pizzo Calabro, subito dopo Zambrone, Sant’Onofrio e Vibo Valentia. Ma la scossa è stata avvertita anche in alcune zone delle province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria.
Le lezioni a scuola sono state sospese e molti istituti evacuati. Anche la circolazione ferroviaria è stata sospesa: coinvolti i treni sulla Paola-Rosarno, sulla Tropea e sulla Lamezia Terme-Catanzaro Lido. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) stanno effettuando la ricognizione delle linee interessate a bordo di carrelli ferroviari, per verificare le condizioni dell’infrastruttura. Sono previsti bus sostitutivi sulle linee coinvolte. A Lamezia Terme è stato temporaneamente interrotto anche il processo Rinascita-Scott, in corso nell’aula bunker.