Fare grafica al giorno d'oggi è semplicissimo, soprattutto se si hanno buone idee e qualche software, anche free, per partire da uno schizzo ed elaborarlo. C'è chi ancora fa tutto a mano e chi invece parte da zero, in digitale. Sicuramente una maglietta personalizzata è un buon target per fissare e rendere ben visibile un'idea, un logo o una scritta.
Perché non fissi le tue idee su una t-shirt?
Ormai ci siamo abituati a vedere in giro magliette di ogni tipo, ma a molti sfugge come si faccia fisicamente realizzarle senza dover passare troppo tempo a contrattare con il tipografo. Il fatto è che rivolgendosi aziende piccole difficilmente si riescono ad avere prezzi tollerabili per tirature limitate di magliette personalizzate.
Se da un lato disegnare uno sketch a mano o a matita e scannerizzarlo o addirittura convertirlo in immagine utilizzando la fotocamera del cellulare è un gioco da ragazzi, dall'altro riuscire a ricavarne un prodotto di buona qualità richiede un minimo di attenzione.
Tutto, come sempre, parte dalla capacità di riportare in immagine o un'idea su carta e poi sulla maglietta personalizzata. Non sempre è possibile ottenere una corrispondenza perfetta tra uno sketch fatto al computer con uno schermo in alta definizione e ciò che si può stampare, ma i risultati possono essere sorprendenti, a volte.
Sfumature e tratti delle immagini digitali vanno resi a misura di inchiostro o di sublimazione, preferendo linee possibilmente nette e ben definite e lavorando con una palette di colori un po' più ristretta rispetto a quella dei programmi per foto, mentre lavorando su carta il risultato è quasi identico.
In realtà non c'è bisogno di limitarsi, perché a partire da qualsiasi sketch con una buona definizione, senza sgranature, caricandolo con un tool per fare le magliette personalizzate si può verificare la resa. Si ha così un'idea precisa di come risulterà la maglietta una volta finita. Ci vogliono pochi secondi per fare tutto direttamente su internet.
Come si fanno le magliette personalizzate
Le tecniche per realizzare le t-shirt grossolanamente si dividono in tre gruppi. C'è la serigrafia classica che richiede però uno stile leggermente più rigido rispetto alle altre, perché per quanto avanzate le tecniche pixelizzano leggermente le immagini, la stampa diretta esattamente come avviene su carta e la sublimazione.
Colori nuovi e macchine all'avanguardia aiutano a ottenere gradi di precisione alti e immagini nitide e brillanti con strumenti on-line per avere un'idea precisa del risultato. Quasi tutte le operazioni per stampare online magliette personalizzate sono automatizzate e i tempi di preparazione sono molto brevi.
Quindi preparare una maglietta speciale per fare una sorpresa o per promozione è alla portata di tutti. C'è chi preferisce il cotone, economico e con una buona resa per colori pastosi, immagini piene e chi invece preferisce il sintetico a sublimazione, una tecnica che permette di ottenere alta definizione senza appesantire la superficie.
La differenza tra stampa tradizionale e sublimazione è che l'aspetto della superficie colorata che nel secondo caso dà l'impressione di fibre colorate in volume e non verniciate. La sublimazione è un'ottima soluzione per le t-shirt destinate a sportivi, per esempio per il calcetto e per quelle destinate a una vita impegnativa. La stampa tradizionale si presta invece meglio per il cotone, per le t-shirt del lavoro e per i gruppi musicali e le promozioni pubblicitarie.