Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/02/2022 07:00:00

Clima, Trapani ed Erice partecipano a bando UE sull'abbattimento delle emissioni

 Le Amministrazioni delle due città di Trapani ed Erice, hanno sottoscritto, una dichiarazione di intenti comune, partecipando in gruppo alla Call della Comunità Europea. Infatti, è stata inviata il 31 gennaio la manifestazione di interesse al Bando UE “Climate-Neutral and Smart Cities Mission” per partecipare alla selezione europea di 100 città per ottenere un supporto tecnico e finanziario alla realizzazione degli obiettivi di abbattimento delle emissioni di almeno l’80% di gas serra (CO2 in particolare) e di adeguamento al cambiamento climatico entro il 2030.

Una grande opportunità in cui credono i due Sindaci delle città di Erice, Daniela Toscano e di Trapani, Giacomo Tranchida.
L’obiettivo della neutralità climatica entro il 2030 parte dai PIANI D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE E IL CLIMA, PAES e PAESC, già adottati da entrambe le città con l’adesione al “Patto dei sindaci per il clima e l’energia” che ha visto le due amministrazione impegnate già da anni e che ne ha permesso infatti la partecipazione congiunta.


Grazie alla fitta collaborazione tra la parte tecnica consulenziale esterna, tra cui il Prof. Agronomo Francesco M. Raimondo, l’Agronomo Filippo Salerno e la Geologa Eugenia Belluardo, coordinati dall’arch Gianni Mauro nella doppia qualità di consulente gratuito del Sindaco di Trapani e vice Sindaco di Erice, gli Assessori Giuseppe Pellegrino e Dario Safina, con il RUP arch Antonino Alestra e i Dirigenti ing Carlo Guarnotta e arch Vincenza Canale, sono stati raccolti e collazionati tutti i dati sulle emissioni di CO2 per settore delle città, e sui progetti ad oggi elaborati, per la redazione dello specifico questionario di partecipazione utili a una produzione di energia e vivibilità sostenibile e di città intelligente, previste dalle smart city.
L'obiettivo centrale per le città che si candidano sarà il Climate City Contract. La fase iniziale delle attività della Mission sarà incentrata sull'aiuto alle città selezionate a sviluppare questi contratti, un impegno politico chiaro e altamente visibile non solo nei confronti della Commissione e delle autorità nazionali e regionali, ma anche dei cittadini. Le città che partecipano alla Mission e che completano il loro contratto potranno beneficiare della Mission Label, che creerà ulteriori opportunità per le città di accedere ai fondi dell'UE.


A marzo 2022 saranno rese note le 100 città selezionate in tutta Europa, che entreranno di diritto nella “Mission Platform”, la piattaforma dedicata all’interno della quale saranno definiti piani/politiche per la città per raggiungere la neutralità climatica al 2030, la identificazione dei gap e delle politiche per risolverli, la creazione di dimostratori di R&I dell'UE su larga scala, la creazione di modelli innovativi per le governance delle città e per il coinvolgimento dei cittadini e un piano di investimento.
I contratti saranno co-creati con gli stakeholder locali e i cittadini, con l'aiuto della Mission Platform.
La Mission Platform fornirà l’assistenza tecnica, regolatoria e finanziaria necessaria alle città.