L'elezione del Presidente della Repubblica, la crisi dei partiti, le manifestazioni degli studenti, le morti bianche. Sono i temi affrontati dal Circolo Pd Online Nilde Iotti di Marsala che si è riunito nei giorni scorsi . Ecco la nota.
Il circolo Pd online Nilde Iotti ha ritenuto opportuno convocare un’assemblea per aprire un dibattito ed esprimere la propria posizione, visti i recenti importanti eventi che hanno interessato il nostro paese. Ci siamo confrontati sull’elezione del Presidente della Repubblica, sulla crisi dei partiti e delle coalizioni. Nel corso del dibattito l’attenzione è stata rivolta subito verso quanto accaduto in molte piazze italiane in questi giorni: i giovani che hanno manifestato, chiesto ascolto e attenzione, dopo la tragica notizia che ha sconvolto l’Italia intera, la morte di Lorenzo Parelli.
Lorenzo era uno studente di 18 anni, morto in una fabbrica di Lunazacco (provincia di Udine) nel suo ultimo giorno di stage per l'alternanza scuola - lavoro, colpito da una trave d'acciaio di 150 chili precipitata dall'alto.
Nei giorni successivi alla sua morte, decine di collettivi studenteschi si sono mobilitati e sono scesi in piazza in diverse città italiane (Torino, Napoli, Milano) perché la morte di un loro coetaneo non passasse in secondo piano, perché l'istruzione non può e non deve portare alla morte.
Ebbene, in quasi tutte le manifestazioni, le forze dell'ordine hanno caricato gli studenti, ferendone alcuni in maniera seria. Le stesse forze dell'ordine che non hanno mosso un dito quando i no-vax hanno raggiunto e devastato la sede della CGIL a Roma. Quelle forze dell’ordine che, in piena pandemia, hanno permesso ai no-vax assembramenti e ogni genere di violazione delle norme atte ad arginare il propagarsi dell’epidemia.
Ricordiamo bene la polizia di Scelba, ricordiamo bene la vergogna della Diaz e ricordiamo bene la morte di Stefano Cucchi.
In tale contesto, risulta assordante il silenzio delle istituzioni tutte e dei gruppi politici dinnanzi ai fatti accaduti nelle piazze italiane. Fatti tanto gravi non possono certamente essere ignorati, neppure durante l’elezione del Presidente della Repubblica.
Il quadro diventa ancora più desolante ove si pensi che, a seguito dell’elezione del Presidente della Repubblica, il tema è divenuto caldo e ha registrato una levata di scudi goffa e tardiva.
Il ministro dell'Interno ha il dovere di dare delle risposte.
Le forze dell'ordine devono proteggere, rassicurare i cittadini, non incutere terrore.
L’impegno del circolo Pd online Nilde Iotti sarà quello di approfondire, nelle prossime Agorà, gli importanti temi che riguardano i giovani, troppo spesso lasciati fuori dal dibattito politico, come il lavoro, le morti bianche, l’alternanza scuola lavoro.