Sulla vicenda dell'assistenza agli aluni disabili Trapanesi e dopo la risposta all'interrogazione del senatore Santangelo da parte del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, che ha confermato che la competenza è degli Enti Locali, interviene la deputata regionale dell'Udc Eleonora Lo Curto, che su questa vicenda si era scontrata duramente con il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.
“Sull’assistenza specialistica e quella igienico personale agli alunni disabili gravi - scive la Lo Curto - arriva direttamente dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi la conferma, in un’interrogazione parlamentare (sen. Santangelo), circa le competenze che in Sicilia, per effetto di leggi regionali, sono in capo ai Comuni e agli enti quali Città metropolitane e Liberi consorzi. In pratica il ministro Bianchi conferma che nella nostra regione, in virtù anche di precisi stanziamenti pubblici, gli enti locali non si possono sottrarre dal farsi carico degli oneri relativi all’assistenza igienico-personale attraverso figure appositamente previste. Tutto ciò certifica quanto ho sempre sostenuto sull’argomento. Chi restituisce adesso ai bambini ciò che gli è stato cinicamente tolto in merito all’assistenza qualificata? Tante famiglie hanno visto calpestata la propria dignità da chi, come il sindaco di Trapani Giacomo Trachida, ha eretto un muro di gomma contro cui si sono scontrate. Mi auguro che questa volta il sindaco Tranchida - continua - senza più tergiversare, prenda atto delle norme e facendo pubblica abiura ripristini senza se e senza ma il servizio per gli alunni disabili gravi e gravissimi. Del resto le parole del ministro dell’Istruzione sono un’ulteriore smentita del primo cittadino di Trapani che sull’assistenza agli alunni disabili ha mostrato tutta la sua ignoranza ed arroganza. Bianchi fa riferimento alle norme che ho più volte citato, a sostegno della tesi che dovesse provvedere il Comune a questo servizio. Ribadisco ancora una volta che solo la pervicacia di Tranchida lo ha impedito”.