Lavori fermi al depuratore comunale di contrada Anna Maria, a Valderice. “Tuttoggi – dice Giuseppe Modica attivista del Movimento Cinque Stelle - non si vede l'ombra di un operaio. Eppure il sindaco Stabile dopo una mia interrogazione a mezzo whatsapp, mi ha comunicato che era arrivata e autorizza lo scarico al mare e quindi il completamento dei lavori al depuratore delle acque nere”. Eseguendo un sopralluogo nell'impianto, Modica ha notato la presenza di “una canalina in alluminio dello scolo delle acque piovane divelta e penzolante dalla parte del prospetto che da sulla strada di passaggio”. “Penso sinceramente -dice l'esponente grillino - che i lavori di adeguamento dell'impianto e il completamento della rete fognaria siano iniziati (anno 2017) e sono ultimati (anno 2020) fino al momento che il depuratore sarà rimesso in funzione a pieno regime saranno spesi altri soldi per la rimessa in funzione, però questa volta a carico dei cittadini residenti nel Comune di Valderice”.
L'amministrazione aveva programmato il completamento e la razionalizzazione dell’insieme di opere esistenti per la raccolta, il collettamento, la depurazione e lo scarico delle acque nere del sistema nord abitato comprese le frazioni litoranee.
La procedura di appalto di un primo intervento funzionale per la realizzazione delle opere di recupero dell’impianto di depurazione dell’importo complessivo di euro 4.116.400 è stata già ultimata da qualche anno.
Il sistema fognante che adduce i reflui all’impianto di depurazione “Anna Maria” è costituito da tre sistemi autonomi, rispettivamente al servizio degli abitati delle contrade Misericordia e Anna Maria, della frazione di Bonagia e dell’abitato della contrada Cortigliolo Lido Valderice.