In Italia il sollievo è grande. Come previsto, al Parlamento europeo, sono passati gli emendamenti presentati su iniziativa degli eurodeputati italiani (a parte qualche sparuta defezione) per smorzare i due paragrafi
relativi all’alcol nella risoluzione sulla lotta contro il cancro (il voto è avvenuto martedì sera, ma i risultati sono stati diffusi solo ieri: 652 voti a favore 15 contrari e 27 astensioni).
Il testo emendato non chiede più un’etichetta che metta in guardia dai rischi alla salute legati all’alcol, ma solo con «informazioni su un consumo moderato e responsabile », e si specifica che un rischio legato al cancro non è il «consumo» tout court di alcol, ma il «consumo nocivo».
La risoluzione nel suo complesso è stata approvata ieri pomeriggio.