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17/02/2022 15:03:00

Si è fatta la gara per la ferrovia Trapani - Palermo. Ecco quando partono i lavori 

 Aggiudicata la procedura per l'affidamento dei lavori per il ripristino della linea ferroviaria Trapani-Palermo, via Milo.

“L’appalto del progetto per il ripristino della linea ferroviaria palermo-Trapani via Milo è un significativo passo in avanti per i lavori che dopo anni finalmente prendono forma. Ricordo infatti che l’interruzione di questa tratta ha causato non pochi disagi al territorio e al sistema ferroviario siciliano” commenta il Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri.

“La ditta appaltatrice si è aggiudicata la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per circa 98 mln al netto del ribasso” continua il Sottosegretario Cancelleri.

“Considerando che saranno necessari circa 8 mesi per la progettazione esecutiva da parte dell'appaltatore e la sua verifica ed approvazione da parte di Ferrovie, sono entusiasta nel dire che entro la fine del 2022 sarà avviato il cantiere per l’esecuzione dei lavori”, dichiara soddisfatto.

“Con determinazione ho voluto il commissariamento di quest’opera, così da ridurre i tempi procedurali. Continuo a lavorare determinato per finanziare opere nell’isola attese da decenni, avviare cantieri fermi e recuperare l’immobilismo di anni di politica. La Sicilia non può più permettersi di rimandare sviluppo e rilancio” conclude deciso Cancelleri.

«Dopo molti anni - dice invece l'assessore regionale Marco Falcone - siamo stati gli unici, al fianco dei sindaci e dei cittadini del Trapanese, ad accendere le luci su una delle grandi vergogne nel trasporto ferroviario in Sicilia: la chiusura della linea Trapani-Palermo via Milo. Il governo Musumeci ha creduto nell’inversione di tendenza, raccogliendo il grido d’aiuto del territorio fino anche a scendere in piazza nel 2020, manifestando con i Comuni alla stazione in abbandono di Segesta, per ottenere la dovuta attenzione dal governo nazionale sul ripristino della via di collegamento su ferro più breve fra i due capoluoghi”.

“Oggi – sottolinea l'assessore - accogliamo positivamente la notizia dell’avvenuta aggiudicazione dei lavori da parte del commissario straordinario Palazzo, dal valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, all’Ati Ricciardello-Sigenco cui spetterà anche il compito della progettazione esecutiva dell’intervento”.

Frattanto, ieri nel corso di una riunione con il dirigente nazionale di Rfi Vincenzo Macello, è stato fissata per il prossimo 22 febbraio la consegna dei servizi di ingegneria nell’ottica di avviare i lavori a ottobre 2022. “La Regione – afferma Falcone - farà appieno la propria parte per avviare al più presto l’opera, in sinergia con Rete ferroviaria italiana e le imprese, per restituire al Trapanese quella normalità infrastrutturale di cui il territorio era stato privato addirittura dal 2013». All’opera si aggiungerà un ulteriore appalto da 70 milioni per l’elettrificazione della linea.

 La nuova opera, inoltre, consentirà la soppressione dei tre passaggi a livello di via Ponte Salemi, via d’Aneu e via Capitano Francesco Sieli. Quest’ultimo, in particolare, è posizionato in corrispondenza del tratto ferroviario di accesso alla stazione di Trapani, dove i due binari delle linee “via Milo” e “via Castelvetrano” si trovano in affiancamento.