Uno dei consigli che sta girando molto sui social per risparmiare sulla bolletta del gas è quello di mettere il coperchio alla pentola per far bollire l'acqua per la pasta. A Marsala questa prova non si può fare, o la si deve fare con l'acqua minerale, visto che da giorni è vietato l'utilizzo per scopi alimentari dell'acqua del rubinetto a causa dell'alta concentrazione di nitrati nell'acqua che proviene dall'acquedotto comunale.
Da giorni ci sono molti disagi in città, con i cittadini costretti a comprare decine di confezioni d'acqua minerale per cucinare. Ed è un grosso problema anche per bar, ristoranti, panifici e attività gastronomiche in genere.
Acqua del rubinetto vietata, quindi, per cucinare e da bere, si può utilizzare solo per l'igiene personale: possiamo farci una doccia, lavarci persino i denti, fare la lavatrice (anche qui molti consigli girano sui social per risparamiare sulla bolletta, come avviarla la notte).
Non è chiaro quanto durerà questo divieto, e poche informazioni arrivano dal Comune di Marsala. Si stima che la prossima settimana la situazione potrebbe tornare alla normalità. Ma dal Comune però non arrivano informazioni sulla gravità del problema dei nitrati nell'acqua di Marsala. Infatti non è stato reso pubblico alcun dato sulla concentrazione dei nitrati: si dice che superano la soglia di legge che è fissata a 50 mg/l. Ma non sappiamo di quanto si supera questo parametro e da quanto tempo. Marsala è uno dei pochi comuni della provincia che non è servito da Siciliacque, che periodicamente rileva e pubblica i valori dell'acqua nei comuni di sua competenza. Non c'è Marsala, ma a ad esempio a Trapani la concentrazione dei Nitrati nel secondo semestre del 2021, secondo quanto rilevato da Siciliacque, è di 3 mg/l.
A Marsala non è dato saperlo.