Marsala, cambi di casacca in vista delle regionali.  Galfano pronto a diventare leghista

Ci sono movimenti politici a Marsala che riguardano le regionali e che coinvolgono anche l’assetto consiliare e di giunta.

Il sindaco Massimo Grillo è in giro per l’intera provincia per tentare di costituire il Movimento Liberi nelle altre città, così da fortificare il suo potere contrattuale, nel frattempo i due assessori Arturo Galfano e Giuseppe D’Alessandro siedono in giunta senza avere alcuna copertura politica, si tratta di nomine fiduciarie del sindaco.

A muoversi verso la Lega è Arturo Galfano, che ha intrapreso già da mesi un dialogo con la coordinatrice provinciale Maricò Hopps. La sua adesione al partito di Matteo Salvini lo garantirebbe in giunta, perché Galfano sta tentando di far aderire alla Lega anche Rosanna Genna, in questo modo avrebbe una consigliera in aula che coprirebbe la posizione nell’amministrazione.

La cosa più strampalata appare proprio l’eventuale ingresso del Carroccio in giunta, partito che è stato tenuto ben lontano durante la campagna elettorale, Grillo dialogava con tutti, era pronto a far entrare chiunque in coalizione ma non la Lega, mentre appare disposto adesso ad averla in giunta.
Il problema sono proprio i numeri in consiglio comunale, che a questo punto al sindaco mancherebbero, avendo almeno 15 consiglieri all’opposizione, quindi in una condizione di ingovernabilità.

Le manovre politiche che ci sono in atto riguardano anche la campagna elettorale per le prossime regionali, che vede in campo molti esponenti provinciali, a cominciare dagli uscenti Eleonora Lo Curto e Stefano Pellegrino, a nuove candidature, per Marsala c’è Ignazio Chianetta, non si esclude la candidatura di Enzo Sturiano, potrebbe pure esserci quella di Paolo Ruggieri anche se Diventerà Bellissima si è federata con Fratelli d’Italia e la lista è competitiva: schierati nel partito della Meloni ci sarebbero Nicola Catania, Giuseppe Guaiana, Giorgio Randazzo. Per il Pd in corsa ci sarebbero Dario Safina, Linda Licari, Ina Agate, Baldo Gucciardi, Gaspare Giacalone.

Dentro l’UDC Mimmo Turano, la Lo Curto, Pietro Marino e altri ancora incerti.
A far capolino ci sarebbe la lista di Totò Cuffaro, lì troverebbero alloggio alcuni candidati che in altre liste non riuscirebbero mai ad essere eletti per una questione di numeri, pare che nella lista di Cuffaro ci sarebbe già schierato Giacomo Scala, Vito Gancitano, Franco Palermo e una candidata donna che dovrebbe essere indicata proprio dal sindaco Massimo Grillo.

 Rossana Titone