Schierate in campo già le prime tre liste a sostegno della candidata sindaca di Erice, Daniela Toscano.
Il timbro è quello del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, che non ha mancato di lanciare una frecciata agli avversari: "La contrapposizione personale, astio ed invidia, ingordigia politica e sete di potere sono gli elementi di unità programmatica che mettono assieme in coalizioni diverse vedove del potere, rampanti dimentichi di ideali e del valore della coerenza e zombie della politica”.
La coalizione che fa capo alla sindaca uscente Toscano dovrebbe presentare almeno sei liste in appoggio, la sua candidatura va in continuità al lavoro finora svolto.
In campo c’è anche Gian Rosario Simonte, uomo (ex) di sinistra, la sua candidatura a sindaco è appoggiata da Fratelli d’Italia, dal Partito Socialista di Nino Oddo e dal movimento Amo Erice di Giuseppe Guaiana. Oddo ad Erice sceglie Simonte riconoscendone la matrice progressista però è anche in coppia con il partito di Giorgia Meloni, lo stesso Oddo che una settimana fa ha incontrato a Palermo il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, per parlare di regionali dove il PSI sarà quasi certamente schierato con il centrosinistra.
I Cinque Stelle hanno messo in campo Maurizio Oddo, nessuna lista civica ma il simbolo del partito, c’è una apertura ad altre forze politiche presenti sul territorio e a dare una mano con una propria lista ci sarà anche Piero Savona, già candidato sindaco a Trapani con il PD.
Nella mattinata di domani si scioglierà un altro nodo, il comitato “Eric’è” presenterà il candidato sindaco della coalizione formata da Eric'è e Fronte Comune, rumors e indiscrezioni fanno trapelare che la candidata sarà Silvana Catalano.
Continua, invece, la già intrapresa campagna elettorale di Piero Spina, che ha dalla sua una serie di liste e ha incassato anche l’appoggio del deputato di Forza Italia, Stafano Pellegrino.
Un dato però è certo: il famoso cantiere resiliente è saltato, non c’è più, sono partiti in massa con l’obiettivo di fare fronte contro la Toscano e, invece, si sono persi lungo il tragitto perché sono state le ambizioni personali a dettare la linea.
Rossana Titone