Il 2 marzo, mercoledì delle ceneri, accogliendo l’invito di Papa Francesco, anche nelle parrocchie della Diocesi di Mazara del Vallo si pregherà per la pace e si farà il digiuno per dare maggiore forza alla preghiera. Ieri mattina le truppe russe hanno invaso l’Ucrania: bombardamenti aerei si sono registrati in tutto il Paese. «Mentre condanniamo questa aggressione irresponsabile e sciagurata, siamo vicini alle sorelle e ai fratelli ucraini e ne condividiamo il dolore e l’angoscia» ha detto il Vescovo Domenico Mogavero da mercoledì a Firenze per l’iniziativa “Mediterraneo, frontiera di pace” organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana. Proprio ieri pomeriggio i Vescovi del Mediterraneo hanno deciso di terminare i lavori alle ore 17,30 per potersi recare nella Basilica di Santa Maria Novella per un momento di adorazione eucaristica e di preghiera silenziosa per la pace. «Fin d’ora – ha detto Mogavero – anticipiamo per quelle sorelle e fratelli il conforto e il sostegno della nostra preghiera».
La Cgil e la Uil di Trapani, scenderanno in piazza, sabato mattina per dire "no" alla guerra in Ucraina e per chiedere l'avvio di un processo di pace che riporti stabilità in tutta Europa.
Aderisce anche l'Anpi.
Al sit in, che si terrà alle 9.30 dinanzi la sede della Prefettura, in piazza Vittorio Veneto a Trapani, prenderanno parte il mondo dell'associazionismo, della politica e la Rete degli studenti medi.
"Condanniamo - dicono i segretari generali della Cgil Liria Canzoneri e della Uil Eugenio Tumbarello - l'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina e invitiamo le cittadine e i cittadini a partecipare alla mobilitazione per dire sì alla pace e per esprimere solidarietà al popolo ucraino".
«Per ogni evenienza, mamma papà vi amo, andrà tutto bene»
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) February 24, 2022
- Il video che sta facendo il giro del mondo del soldato che aggiorna sui bombardamenti russi in Ucraina, rivolgendosi ai suoi genitori.#RussiaUkraineConflict pic.twitter.com/FGfViypsaW