Presso l’Auditorium della Cittadella dei Giovani ad Alcamo è stato presentato il Progetto Co.Art “per costruire le boutiques degli artigiani del futuro”, finanziato dal programma Eni Italia Tunisia 2014-2020. Dopo questa presentazione, nei prossimi giorni, ci sarà la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa a supporto delle attività connesse all’ACLAB (Atelier creativo per l’incubatore d’impresa che nascerà presso la cittadella dei giovani).
Alla presentazione, a cura della Direzione 6, nelle persone del dirigente Filippo Andrea Di Giorgio e dell’Ufficio Europa, Agata Scandariato, sono intervenuti Luca Leonardi per il Consorzio Arca, Pietro Basiricò per la Fondazione Comunitaria Agrigento Trapani, Giuseppe Orlando per la CNA, Vincenza Mione dirigente dell’Itet G. Caruso, Enzo Giuseppe Munna per l’ITS EMPORIUM, Domenico Nuzzo per il CNR – IRIB; in collegamento: NEMESI A.C.E.S. - CNA PALERMO – APEL – UTSS. Tutti partner che hanno aderito al Protocollo d’intesa svolgeranno un ruolo di supporto al Comune di Alcamo per lo svolgimento delle attività dell'ACLAB “Co.Art”.
Dichiara la coordinatrice del progetto, Agata Scandariato “Co.art è un progetto di grande attualità che vuole dare nuovo impulso e slancio all’artigianato tradizionale, ma rendendolo competitivo sul mercato del lavoro. Per fare questo – continua la Scandariato - la tradizione deve essere innovata, inserendola nella sfera del commercio e creando un prodotto unico come quello artigianale che sia in grado di sostenere i costi di produzione e soprattutto che sia spendibile in tutto il mondo. Quindi marketing e-commerce, produzioni veloci con utilizzo di tecnologie innovative sono le parole del futuro dei nuovi artigiani, gli artigiani digitali”.
Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “siamo molto soddisfatti, abbiamo presentato alla stampa e ai presenti alla cittadella il Co. Art e quanto finora abbiamo fatto per avviare i primi step del Progetto Italia Tunisia Co.Art. “le boutiques degli artigiani del futuro”.
“Vogliamo che il nostro artigianato sia protagonista di una stagione in cui la tradizione possa incontrare le opportunità dell’innovazione tecnologica. Per questo abbiamo già i primi strumenti del nuovo fab lab per metterli a disposizione dei creativi che vorranno partecipare al Co.Art. Lavoriamo da anni a quest’idea e adesso grazie alla collaborazione di tutti i partner istituzionali e del mondo delle imprese finalmente si inizia”.
SCHEDA CO.ART
Il Co.Art è stato finanziato dal programma ENI Italia Tunisia 2014-2020 per intervenire nel settore artigianale, migliorandone le fasi di produzione e commercializzazione attraverso processi di innovazione. In particolare si attiveranno corsi di formazione, orientamento e supporto per artigiani, futuri artigiani, studenti delle scuole superiori e dell'università, per sviluppare capacità imprenditoriali attraverso l'innovazione tecnologica ed offrire un servizio di informazione per nuove imprese artigianali, attraverso la valorizzazione di idee progettuali innovative.
Ad oggi questi sono i numeri del Co.Art:
40 idee creative che saranno avviate in un percorso di incubazione presso gli atelier creativi (Alcamo, Palermo, Bezerte, Nabeul Gabes).
20 workshop tematici sui temi dell’imprenditoria, e-commerce, comunicazione e marketing, utilizzo tecnologia innovative ecc.
4 infoPoint nelle sedi dei partner di progetto (Alcamo - Cittadella dei Giovani; Palermo Sede Consorzio Arca).
2 scambi culturali e commerciali che avverranno attraverso la partecipazione a eventi pubblici di importanza internazionale in Sicilia; ad es si prevede la partecipazione al Cous Cous Fest.