Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
29/03/2022 08:00:00

Un messaggio di pace da Segesta per la Giornata Mondiale del Teatro

 “Il teatro è il luogo della condivisione, non possono esistere divisioni su un palcoscenico. È importante che nell’antichità siano stati costruiti questi posti per la comunità: da qui il nostro messaggio di pace risuonerà più forte”.

Dall’antico teatro della città elima di Segesta, è stato lanciato un forte monito alla pace, contro ogni guerra e violenza, di ieri e di oggi. Nella Giornata mondiale del Teatro, il regista Claudio Collovà, neo direttore del Segesta Teatro Festival, ha letto il messaggio del regista americano Peter Sellars mentre l’attrice Simona Malato ha interpretato versi di Salvatore Quasimodo, Gianni Rodari, Nelson Mandela, Bertold Brecht, Erri De Luca, Wilfred Owen. Un’occasione imperdibile per scoprire il teatro tramite una visita guidata della stessa direttrice Rossella Giglio all’antico palcoscenico eretto tra il III e II secolo avanti Cristo.

Alla visita, organizzata da CoopCulture, ha voluto partecipare anche il sindaco di Calatafimi Segesta, Francesco Gruppuso che ha annunciato che la prossima edizione del festival teatrale, coinvolgerà diversi altri siti del centro storico. Proposto anche un laboratorio di maschere per bambini e una visita guidata condotta dalla restauratrice Simona Panvini all’intervento in corso sul pavimento musivo della Casa del Navarca, sempre nel Parco archeologico.