La Sicilia potrebbe essere la prima Regione a firmare il contratto col ministero della Salute per i fondi a valere sul Pnrr, per l'Isola 800 milioni di euro, anticipando il termine di fine giugno. "Speriamo di poterlo firmare a maggio", ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, intervenendo a 'Casa Minutella' su BlogSicilia. L'Agenas, in una riunione del 4 aprile, ha apprezzato il piano sulla sanità territoriale trasmesso nelle scorse settimane dall'assessorato.
“Di Sicilia, in Europa, ce ne dovrebbe essere di più. Perchè l’Europa, attraverso i fondi strutturali e adesso in maniera particolare con i fondi del Pnrr, potrebbe essere uno strumento e un volano di ripresa per la nostra economia”. Lo ha detto il deputato europeo siciliano dei Conservatori e Riformisti (Gruppo Cre) Raffaele Stancanelli, a margine dei lavori della seduta in Plenaria del Parlamento europeo che a Strasburgo ha ripreso le votazioni in presenza dopo il Covid. “Non dimentichiamo – ha aggiunto l’eurodeputato – che alcune azioni previste dal Pnrr sono essenziali per la rinascita della Sicilia. Sono quelle relative alle infrastrutture, alla sanità, alla cultura e alla formazione. Io spero che si faccia assieme – non ci sono differenze di coalizione o di partiti – ci deve essere una coralità della politica siciliana per fare sì che queste risorse vengano spese al meglio e possano essere foriere di risultati positivi anche per le future generazioni”.