Ha prosciugato il conto dell'anziano zio, comprandosi un appartamento e delle auto, lasciandolo poi in precarie condizioni di salute, senza la minima assistenza e senza garantirgli nemmeno una normale nutrizione, costringendolo alla fuga nonostante le precarie condizioni fisiche.
I carabinieri di Marinella di Selinunte hanno sequestrato preventivamente, un immobile del valore di 120mila euro, nella frazione balneare di Triscina, ad un pregiudicato castelvetranese di 37 anni, già in carcere per spaccio, delitti contro l'amministrazione della giustizia e appunto per i reati di maltrattamenti in famiglia e circonvenzione di incapace.
L’uomo, infatti, come ricostruito dagli investigatori, avrebbe ospitato l’anziano zio invalido e, dopo averlo costretto, anche con minacce, ad emettere atti di delega per poter compiere prelievi di denaro ed operazioni bancarie, avrebbe utilizzato il patrimonio del parente, circa 450.000 euro, per effettuare acquisti ed altre transazioni – tra cui l’immobile sequestrato e vari veicoli – a proprio esclusivo vantaggio.
Una volta prosciugate le finanze dello zio, il pregiudicato se ne sarebbe completamente disinteressato tanto da non garantirgli nemmeno una sana nutrizione e da indurlo a fuggire dall’abitazione nonostante le precarie condizioni di salute. L’anziano in quell’occasione è stato soccorso dai Carabinieri ed ora è ospite presso una struttura.