Lutto nella politica. È morto nella notte tra mercoledì 25 e giovedì 26 maggio a Villa dei Pini, clinica di riabilitazione di Avellino, l’ex presidente del Consiglio e segretario della DC Ciriaco De Mita.
Lo storico esponente della Democrazia Cristiana, era stato ricoverato in seguito a un attacco ischemico il 10 aprile scorso al Moscati di Avellino. In precedenza era stato operato al femore, e per questo si trovata nella struttura di riabilitazione. Aveva 94 anni ed era stato eletto sindaco della sua Nusco di recente per la seconda volta.
La carriera politica - Nato proprio a Nusco, in Irpinia, il 2 febbraio del 1928, Ciriaco De Mita, dopo il diploma al Liceo Classico, si era laureato in Giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per poi lavorare all'ufficio legale di Eni. Nel 1953 inizia la carriera politica: aderisce alla corrente "Sinistra di Base" e, con essa, nel 1956 viene eletto consigliere nazionale di Democrazia Cristiana. Eletto per la prima volta deputato nel 1963, entrò a far parte per la prima volta del governo nel 1968, quando venne eletto sottosegretario al Ministero dell'Interno.
Dopo aver ricoperto, negli anni Settanta, vari incarichi di governo, tra cui anche il ministro, fu negli anni Ottanta, però, che Ciriaco De Mita raggiunse l'apice della sua carriera politica: nel 1982, infatti, il politico irpino divenne segretario nazionale della DC (carica che ha ricoperto fino al 1989). Nel 1988, poi, De Mita divenne presidente del Consiglio dei Ministri, fino al 1989; in quest'anno, e fino al 1992, De Mita ha poi ricoperto la carica di presidente della Democrazia Cristiana.