Le 31 multe fatte ad una donna di Campobello di Mazara, e poi annullate dal giudice? Per i vigili urbani il giudice ha fatto "un madornale errore".
Secondo il comandante della polizia municipale di Campobello, Giuliano Panierino, l'annullamento delle multe trarrebbe origine da una sentenza della Corte di Cassazione relativa ad un caso diverso (autovelox-telelaser) e non alle Ztl.
"L’unico motivo sul quale il giudice ha basato la sua decisione, motivo comunque errato, riguarda la presunta violazione dell’onere della prova a carico del Comune, anche se abbiamo prodotto la documentazione fotografica relativa alle violazioni commesse. Il Giudice è incappato in un madornale errore poiché ha applicato alla fattispecie (transiti in ZTL) un precedente giurisprudenziale riguardante una fattispecie completamente diversa (violazioni dei limiti di velocità accertati con TELELASER). Basta leggere la sentenza citata dal giudice per accorgersi del grossolano errore!", sottolinea il comandante dei vigili di Campobello.
"Inoltre - aggiunge Panierino - differentemente da quanto sostenuto dall’Avv. Fulgo, tra le motivazioni dell’annullamento non vi è anche quella relativa alla non corretta indicazione nei verbali degli estremi della violazione commessa: infatti, nessuna delle eccezioni sollevate dalla ricorrente è stata presa in considerazione, anche perché non avevano alcun fondamento".
L’avvocato del Comune sta già predisponendo ricorso in appello al fine di ristabilire la verità dei fatti, "inopinatamente distorta dall’infelice decisione del giudice di pace di Castelvetrano".