Mercoledì 8 giugno si è svolta una conferenza stampa presso la sede di "Federconsumatori Sicilia".
Nel corso della conferenza stampa sono state fornite maggiori informazioni sull'iniziativa di protesta organizzata a nome e per conto delle Associazioni dei Consumatori e degli Utenti Siciliani promotrici della manifestazione #PentoleVuote, che si svolgerà oggi, venerdì 10 giugno alle ore 11:00 a Palermo, in via Cavour 6, di fronte al Palazzo della Prefettura. La manifestazione sarà organizzata dalle principali associazioni nazionali di tutela dei diritti dei consumatori in tutti i capoluoghi regionali, davanti alle prefetture per protestare contro il carovita galoppante.
La locandina della manifestazione, presentata in occasione della conferenza stampa, fa riferimento all’immagine di una pentola vuota con un forte valore simbolico perché rappresenta la difficoltà delle famiglie siciliane, in particolare quelle più povere, che non riescono a soddisfare i propri bisogni essenziali, come mettere insieme il pranzo con la cena tutti i giorni. Moltissimi cittadini lamentano aumenti assolutamente ingiustificati e fortemente speculativi, alcune volte superiori al 50%/60% rispetto all’inizio del periodo emergenziale legato alla guerra in corso in Ucraina.
Le associazioni che partecipano all'iniziativa, in Sicilia, sono:
Adiconsum
Adoc
Adusbef
Aiace
Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi
Asso-Consum
Assoutenti
Casa del Consumatore
CittadinanzAttiva
Codacons
Codici
Confconsumatori
Centro Consumatori e Utenti
Federconsumatori
Lega Consumatori
Movimento Consumatori,
Movimento Difesa del Cittadino
Konsumer
Sicilia Consumatori
UGC
Alla conferenza stampa abbiamo assistito a degli importantissimi interventi aventi come denominatore comune la consapevolezza di una situazione al limite di molte famiglie che non riescono a fronteggiare i continui e spesso ingiustificati rincari:
"E’ una situazione che richiede un immediato intervento da parte del Governo Nazionale con misure più urgenti per evitare le speculazioni sui prezzi delle materie prime alimentari che vanno ad aggiungersi all’insostenibile costo dei carburanti, del gas e dell’energia elettrica. In un momento come questo di grande difficoltà, il Governo non è riuscito ancora a dare un segnale forte"- sostengono all’unanimità i rappresentanti delle associazioni presenti alla conferenza.
" La situazione è allarmante. Per questo è importante anche l'attivazione di misure regionali come l'istituzione di un" Osservatorio Regionale Siciliano" contro la speculazione sui prezzi di beni e servizi con lo scopo di raccogliere le segnalazioni pervenute dal territorio regionale (cittadini, enti e associazioni ), con l’obiettivo di monitorare i fenomeni speculativi ed orientare il programma delle attività di controllo da parte degli Organi competenti"- spiega Alfio La Rosa, presidente di "Federconsumatori Sicilia".
Non è un caso che la manifestazione si svolga di fronte la Prefettura. Al Prefetto infatti verrà consegnato, ovunque , lo stesso documento attraverso una "Piattaforma" che contiene le richieste delle Associazioni per salvare le tasche delle famiglie e contrastare i rincari dei prezzi al dettaglio e delle bollette che si sono abbattuti sui consumatori italiani .
"Le Associazioni ritengono che sia in corso una manovra speculativa per aumentare i profitti di alcune categorie di commercianti ed industriali con pochi scrupoli e facili all’arricchimento - aggiunge Luigi Ciotta, Presidente di Adoc Sicilia -
"Ci auspichiamo che questa manifestazione abbia una valenza corale. Al di là delle "sigle" la manifestazione riguarda tutti i cittadini" – sostiene Carmen Ferro, Delegato Regionale di "Assoutenti Sicilia"
Dorotea Rizzo
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