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21/06/2022 12:55:00

Ancora polemiche sulla barra e l'euro all'aeroporto di Birgi 

 Sicurezza a rischio all'aeroporto di Trapani-Birgi? La denuncia è dell'animalista Enrico Rizzi: “Con l'entrata in vigore della nuova viabilità all'interno dello scalo, il pericolo di incidenti stradali è in agguato”.

Rizzi viaggia in aereo con cadenza settimanale. “Ho così avuto modo – racconta - di rendermi personalmente conto del grave rischio per la sicurezza ed incolumità pubblica che sussiste da quando l’accesso è stato regolamentato ed ammesso dietro esclusivo pagamento del ticket”.

In molti, infatti, non vogliono mettere mano al portafogli. “Chi decide di non accettare il pagamento e di voler raggiungere l’aeroporto a piedi – spiega l'animalista trapanese - una volta fermatosi al cancello esterno, è costretto a percorrere oltre 200 metri nella carreggiata destinata al transito delle vetture, considerato che non è stato neppure previsto un attraversamento pedonale. Io stesso ho più volte rischiato di essere investito dalle autovetture in transito, come del resto altri cittadini, tutti con valigie al seguito, e ciò appare veramente intollerabile”.

Ma vi è di più. “Si costringe – puntualizza Rizzi - di fatto il cittadino ad accedere e quindi a pagare il ticket in quanto innanzi l’ingresso dell’aeroporto sono ben visibili i cartelli inerenti il divieto di fermata e di sosta, ciò che impone di scegliere fra soggiacere all'ingiusto dazio per l'ingresso o al pagamento della sanzione amministrativa. E le code di autovetture sono del resto ben visibili da quando ha avuto inizio il nuovo sistema, con ingorghi e rischio di incidenti”. Enrico Rizzi ha scritto al prefetto sollecitando “ un intervento urgente volto a garantire che la situazione torni alla normalità civile, e che si facciano rispettare i sacrosanti diritti dei cittadini e dei viaggiatori, vedendo altrimenti ingiustamente penalizzato il territorio con il rischio di rendere sempre meno appetibile l'uso dell'aeroporto di Trapani”.