Reti metalliche di recinzione malconce e arrugginite a ridosso della spiaggia frequentata anche da bambini. E uno di questi si è anche ferito.
Sono le reti di recinzione delle ex saline di San Teodoro, che costituiscono un indubbio pericolo per chi frequenta la spiaggia accanto alle torri, quella su cui per anni c’è stato lo stabilimento balneare gestito (con polemiche e procedimenti penali) dalla famiglia De Vita - Nizza.
Adesso, invece, alcuni bagnanti si lamentano di queste reti arrugginite e piuttosto malconce sulle quali rischiano di farsi male i bambini. Ci si chiede, quindi, a quale ente (Comune, ex Provincia, Capitaneria di porto…) spetta il compito di intervenire per scongiurare pericoli per l’incolumità dei bagnanti, alcuni dei quali ieri hanno scattato diverse foto per documentare lo stato, a dir poco precario, delle reti di recinzione e delle inferriate delle ex saline. E chi si ferisce urtando queste reti rischia, naturalmente, anche il tetano.