Dal 4 agosto al 21 settembre, torna all'ex Monastero delle Benedettine di Partanna la rassegna letteraria “Letture nel Chiostro”.
La manifestazione, realizzata, tra gli altri, in collaborazione con il Saliber Fest di Salemi, ospiterà autori di chiara fama quali Nadia Terranova, Francesco Bozzi, Agata Bazzi, e ancora Elvira Seminara e Luciano Ricifari. Appuntamenti di qualità che, come sempre offriranno spunti di riflessione e condivisione grazie al comune denominatore dell’amore per la lettura.
Tutte le presentazioni si terranno alle ore 18.30.
Ad inaugurare la terza edizione della rassegna partannese sarà l’amata autrice messinese Nadia Terranova che presenterà il suo ultimo romanzo edito da Einaudi Stile Libero “Trema la notte”. 28 dicembre 1908: il piú devastante terremoto mai avvenuto in Europa rade al suolo Messina e Reggio Calabria. Nadia Terranova attinge alla storia dello Stretto, il luogo mitico della sua scrittura, per raccontarci di una ragazza e di un bambino cui una tragedia collettiva toglie tutto, eppure dona un'inattesa possibilità.
Nadia Terranova (Messina, 1978) vive a Roma. Per Einaudi ha scritto i romanzi Gli anni al contrario (2015, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Brancati e l'americano The Bridge Book Award, e 2016), Addio fantasmi (2018, finalista al Premio Strega, e 2021) e Trema la notte (2022). È tradotta in tutto il mondo. Collabora con le pagine culturali della «Repubblica» e della «Stampa». Tiene su «Vanity Fair» la rubrica settimanale Sirene, ritratti di donne contemporanee, ed è la curatrice di «K», la rivista letteraria de «Linkiesta».
Il calendario prosegue con i seguenti appuntamenti: 12 agosto Francesco Bozzi presenta “Filosofia del Suca”; 23 agosto Agata Bazzi presenta “Ci protegge la Luna”; 3 settembre Luciano Ricifari presenta “E se fosse vero. La vita come mi è capitata”; 21 settembre Elvira Seminara presenta “Diavoli di sabbia”.
“Siamo pronti per una stagione estiva ricca di cultura - dicono il sindaco, Nicolò Catania e l’assessore Maggio - La nostra è una realtà ormai consolidata e con spettatori fidelizzati, in un clima di relax ma anche di impegno e con importanti occasioni di confronto e contaminazioni culturali”.
Soddisfatto anche il direttore artistico della rassegna, Filippo Triolo, reduce dal successo del Salìber Fest: “Sono felice di aver avviato questa collaborazione con la città di Partanna e riconoscente agli amministratori e a tutta la giunta Catania che mi ha voluto per curare la direzione artistica della rassegna. Abbiamo lavorato bene insieme firmando un cartellone di indubbia qualità”.