Al di là della propaganda e dei proclami dei politici del territorio (soprattutto in campagna elettorale ...) i numeri inchiodano ancora una volta Trapani e la sua provincia.
Il territorio infatti si colloca agli ultimi posti o nel nuovo rapporto Cerved sulle province più sostenibili d’Italia. Trapani è terz'ultima in Italia, in particolare, per l'indice di sostenibilità economica, il dato che mette insieme trasporti, tessuto produttivo, solidità delle imprese, occupazione. Quint'ultimo posto per attrattività del territorio. Dato che unisce gli investimenti in innovazione, trasformazione e digitale, efficenza e competitività delle imprese.
Il rapporto completo si può scaricare qui.
IN ITALIA. Su 29 Paesi analizzati, l’Italia occupa la 15esima posizione ed è al di sotto della media europea, soprattutto a causa delle cattive performance economiche e sociali, mentre vanta un buon livello di sostenibilità ambientale. Secondo il report, la debolezza italiana è soprattutto economica: hanno risultati peggiori solo Romania, Cipro e Grecia, anche a causa di una produttività che, da più di vent'anni, non registra alcun miglioramento. Questa stagnazione, dovuta a una scarsa attrattività per gli investimenti esteri e alla limitata capacità di innovazione– investiamo poco in ricerca e sviluppo e siamo ultimi tra i grandi Paesi per digitalizzazione– è all'origine della crescita stentata, dei redditi fermi da dieci anni e del basso tasso di occupazione (57%, 10 punti sotto la media Ue).