Il tratto autostradale Ispica-Modica della Siracusa-Gela è ormai completato. A renderlo noto è stato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, nel corso della visita agli oltre dieci chilometri della nuova autostrada nel Ragusano, alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci.
«Poche finiture, i collaudi e poi aprirà al traffico anche questo segmento della Siracusa-Gela – ha affermato Falcone – in prosecuzione del tratto Rosolini-Ispica che avevamo inaugurato nel 2021″. All’incontro erano presenti i dirigenti del Consorzio Autostrade Siciliane e i tecnici di Cosedil, l’impresa titolare dell’appalto per anni bloccato da un contenzioso dipanato con l’intervento della Regione. Il sopralluogo si è concluso al nuovo casello di Modica, in contrada Zappulla a ridosso della Ss 194.
Il recupero e lo sviluppo dell’Autostrada del Sud-Est è emblematico dei risultati raggiunti in questi anni. Nel 2018 qui c’era solo un viadotto lasciato a metà e un maxi cantiere dato per irrecuperabile. Oggi, invece, sta per diventare realtà il collegamento fra la provincia di Ragusa fino a una città importante come Modica, e la rete autostradale siciliana.
Negli ultimi tre anni, così, l’opera si è sviluppata a pieno regime, impegnando oltre 300 lavoratori più l’indotto anche durante l’emergenza covid-19. Il sopralluogo si è concluso al nuovo casello di Modica, in contrada Zappulla a ridosso della Ss 194. «Abbiamo sfatato lo scetticismo di qualcuno e un grande luogo comune – ha aggiunto l’assessore Falcone – e cioè che in Sicilia realizzare le infrastrutture sia impossibile. Dopo più di cinquanta sopralluoghi, decine di riunioni tecniche e tre anni di totale e costante impegno, abbiamo al contrario raggiunto il risultato prefissato: costruire e consegnare alla Sicilia quasi venti chilometri di nuova autostrada, fra Rosolini e Modica, garantendo lavoro, crescita e lo sviluppo della viabilità del Sud-est».
Sul piano progettuale, la tratta è stata divisa in 3 tronchi: il 1° tronco “Siracusa – Rosolini” (con i lotti 3 “Avola”, 4 “Noto” e 5 “Rosolini”, dopo i primi due che portano a Cassibile); il 2° tronco “Rosolini – Ragusa” (con i lotti 6 ” Ispica”, 7 “Viadotti Scardina e Salvia”, 8 “Modica”; il 3° tronco “Ragusa – Gela” (con i lotti 9 “Scicli”, 10 ” Irminio”, 11 “Ragusa”, 12 “S. Croce Camerina”, 13 “Comiso”, 14 “Vittoria”, 15 “Dirillo”, 16 “Gela Est”).
Inoltre, fanno sapere dal Cas che è quasi attivata la progettazione esecutiva e definitiva (per un valore di circa 30 milioni) dei 25 chilometri dei lotti 9, 10 e 11 che consentiranno di allungare l’autostrada fino Marina di Ragusa, passando da Scicli: «la Rosolini-Ispica – riportano in una dichiarazione congiunta i manager del Cas – rappresenta l’inversione di tendenza che questa governance ha voluto imprimere al consorzio.
Nel 2022, pertanto, arrivando a Modica si è complato il 2° tronco. Adesso per molti ragusani diventerà più semplice raggiungere Catania attraverso quello svincolo che sorge sulla nuova Modica-Pozzallo piuttosto che percorrere l’attuale “mulattiera” che porta alla città etnea.