Il Consigliere comunale di Marsala Lele Pugliese ha voluto ringraziare così i cittadini di Marsala per la bella vittoria.
“È stato un grandissimo risultato quello ottenuto da Fratelli d’Italia non soltanto a livello nazionale ma anche a livello territoriale. I nostri candidati Raoul Russo al Senato e Nicolò Catania all’ARS hanno ottenuto un entusiasmante riscontro”. “Tantissimi i voti di lista, oltre duemila, e sicuramente anche una affermazione importante per i candidati del nostro territorio. Il circolo di Marsala di Fratelli d’Italia sarà sempre più un punto di riferimento per tutti coloro che vorranno partecipare attivamente. C’è tanto lavoro da fare e noi non ci tireremo certo indietro. Abbiamo dimostrato che con l’impegno di tutti si possono raggiungere obiettivi importanti e questa sarà la strada da percorrere”.
“Fratelli d’Italia ha fatto la storia della destra in Italia – afferma Michele Ritondo, portavoce di GN – Giorgia Meloni, con coerenza e scrupolosità, ha dato ai suoi elettori un partito ben strutturato e che riesce a dare voce a tutti, soprattutto a noi. La storiella che i giovani italiani odiano la presidente Meloni è solo frutto di una strumentalizzazione che fa leva sul poco interesse dei ragazzi alla politica. Sono tanti i giovani che si adoperano al sostegno di Fratelli d’Italia, fin dal 2012. La politica deve ripartire dal basso, Meloni lo ha fatto fondando FdI e nel 2015 la sua appendice giovanile, Gioventù Nazionale.”
“Il risultato elettorale sul nostro territorio ha dato importanti mezzi alle nostre idee, sia nazionali che regionali – dice il giovane di FdI - Eletto al Senato, Raul Russo, vessillo della militanza politica, alla Camera l’on. Carolina Varchi, che da anni dimostra il sostegno alla nostra provincia. Eletto anche Nicola Catania all'ARS, nuovo in FdI ma con una grande esperienza ammnistrativa. È doveroso sottolineare l’ottimo risultato delle candidate donne e quello, elettorale e politico, di Peppe Bica ottenuto in poco meno di un mese e che ha dimostrato di come la destra sul territorio e soprattutto a Trapani abbia ancora voglia di dire
la sua.”
“Da qui ripartiremo – conclude Ritondo - l’assenza della politica dal territorio è durata troppo. Avremo modo di incontrare i nostri giovani concittadini per illustrare la nostra visione e soprattutto lavoreremo da subito ad un progetto formativo e culturale per i nostri militanti che darà delle fondamenta forti e ben strutturate a donne e uomini, e perché no consiglieri ed amministratori, di domani.”