"Il ponte sullo stretto di Messina non è il problema della Sicilia. Piuttosto, il ponte rappresenta il ruolo che si vuole assegnare a Sicilia e Calabria nell'ambito del traffico di merci che passa dal Canale di Suez e che vanno a finire nei porti degli Stati del nord Europa. Quella è la lobby che sicuramente ha fatto saltare il corridoio Berlino-Palermo dell'alta velocità. La scelta qui è semplice: se c'è un governo italiano che vuole dare un ruolo diverso al meridione e farlo diventare la piattaforma che intercetta queste merci, allora il ponte di Messina è utile. Non serve, invece, se si vogliono solo abbreviare i tempi di percorrenza. Da questo punto di vista, non c'entra nulla". Così all'agenzia Dire Cateno De Luca, leader del movimento politico Sicilia Vera Sud chiama Nord.
"Le priorità per la Sicilia sono altre- ha aggiunto- abbiamo territori dove manca l'acqua, dove i rifiuti restano su strada, abbiamo ferrovie dell'epoca dei Borboni: rispetto al ponte, io mi occuperei prima di queste cose".