Da qualche giorno, sull’asfalto del lungomare che attraversa la zona dell’ex Salinella, alla periferia di Marsala, è comparsa la scritta “Meglio morire che tradire”. E’ stata realizzata con vernice spray nera. E’ impossibile non notarla. E probabilmente molti si sono chiesti a cosa si riferisca. E chi l’avrà scritta. Un fidanzato geloso? O si tratta di qualcosa di più serio? Magari un messaggio a qualcuno che si è stancato di stare in carcere e vorrebbe cominciare a collaborare con la giustizia? E chi in tal caso? Di certo, il messaggio è, come si dice, di “tipico stampo mafioso”.
Una minaccia non tanto velata a chi vorrebbe venire meno al patto di mutua solidarietà che si stringe con il sangue nei contesti criminali organizzati. Mafiosi e non. E con il sangue spesso si scioglie… Nel senso che chi viene meno al “patto” rischia di fare una brutta fine, se non ben protetto dallo Stato o dalla dea bendata. Adesso, è difficile, anzi pressoché impossibile, stabilire se quella scritta vergata nella zona del quartiere popolare di Sappusi è frutto di una goliardata (ma ci pare improbabile) oppure costituisca un messaggio ben chiaro, e terribile, indirizzato a qualcuno in particolare. Nel secondo caso, il messaggio al destinatario sarà sicuramente già arrivato. In ogni caso, riteniamo che gli investigatori siano già al lavoro per sciogliere l’enigma.