E’ tornato a riunirsi ieri pomeriggio il consiglio comunale di Marsala, ci sono ancora delle tensioni post elettorali da smaltire ma nella serie di comunicazioni che ieri si sono susseguite in aula è emerso un quadro anche di rigidità politica.
Ci si aspettava un rimescolamento delle posizioni, che evidentemente è solo rinviato: i consiglieri comunali che hanno formato i vari raggruppamenti del Movimento VIA sono tutti, tranne Antonio Vinci, in uscita. In particolare si dà già per ufficiale l’ingresso di Pino Ferrandelli nella Nuova DC di Totò Cuffaro, un ritorno a casa per il consigliere di maggioranza. Michele Accardi dovrebbe a breve transitare al misto, così pure Pino Carnese, mentre Massimo Fernandez è già uscito come Giancarlo Bonomo.
Manovre in corso ci sono anche da parte di Enzo Sturiano, che in questo momento in consiglio comunale continua a mantenere attivo il gruppo di Forza Italia insieme alla consigliera Elia Martinico, seppure si sia candidata dentro la lista Popolari e Autonomisti, le sue posizioni però sono più vicine a Saverio Romano che agli stessi Lombardiani, pare abbia disertato proprio una riunione con Raffale Lombardo.
Il movimento VIA, che si è sciolto confluendo nell’MNA, di fatto si ritroverà a breve senza consiglieri, lo stesso Vinci se dovesse rimanere da solo finirebbe necessariamente al gruppo misto.
Tuttavia ieri non c’è stata alcuna comunicazione in aula ma i fatti sono noti nei palazzi della politica, così come è noto che il sindaco dovrà mettere mani a breve alla composizione della giunta e procedere a risolvere alcuni nodi: Michele Milazzo è in quota ad un partito che però lo disconosce e chiede un altro piazzamento; Paolo Ruggieri ha la stessa difficoltà: è con Fratelli d’Italia oppure è ancora ProgettiAmo Marsala? E i tre assessori che sono stati ad oggi espressione di VIA: Giuseppe D’Alessandro, Arturo Galfano e Giacomo Tumbarello con quale copertura sono in giunta?
Queste insofferenze manifestate da alcuni consiglieri comunali aprono le speranze a chi da sempre coltiva il sogno di farlo l’assessore: Ivan Gerardi, che in questi anni di consiliatura ha parlato più lui con tutto l’arco costituzionale che i decani della politica.
Posizioni politiche da chiarire a parte, ieri a Sala delle Lapidi è riemerso il problema della scuola Agrario e del Convitto audiofonolesi, ospiti in questo momento in locali del Comune, in contrada Cuore di Gesù. Oggi ci sarà l’ennesimo incontro tra l’amministrazione e gli attori deputati, il consigliere Flavio Coppola è pronto, qualora la questione non venisse risolta, a iniziare una protesta per salvaguardare il diritto allo studio di questi ragazzi.
Non ci sono buone notizie per la differenziata in città, troppe lentezze in Regione, troppi ritardi e discariche già sature. Una delle soluzioni potrebbe essere la creazione di un impianto a Calatafimi-Segesta in un terreno confiscato alla mafia ma ad oggi mancano circa 4 milioni di euro, il progetto dunque è bloccato, solo il nuovo governo regionale potrebbe sbloccare la questione. In aula lo ha comunicato l’assessore con delega Michele Milazzo.
Marsala città turistica ma non presente al TTG di Rimini, lo dice il consigliere Leo Orlando, che insieme a Gabriele Di Pietra ha preso parte alla fiera del turismo, a questo si aggiungono una serie di problemi legati anche al decoro della città ma pure di sicurezza. Sabato notte una ennesima rissa a piazza della Repubblica, eventi che non sono più sporadici e che mettono a rischio anche le attività presenti sul posto.
E’ approdato finalmente in consiglio comunale il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, ci sono alcuni emendamenti, 7 presentati direttamente dagli uffici tecnici per adeguare il Piano ad Agenda Urbana e al Pnrr oltre che ai nuovi tariffari regionali.
I consiglieri comunali daranno battaglia su emendamenti e su richieste che hanno da calare all’interno dello stesso Piano.
Rossana Titone