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21/10/2022 06:00:00

"I resistenti". La storia Memesuddu, la pagina satirica di Trapani

In poco tempo è diventata l'incubo dei politici trapanesi. E' la pagina satirica Memesuddu. La sua storia e quella del suo ideatore raccontiamo nella seconda puntata de “I resistenti” .


Memesuddu nasce nel 2017, più precisamente durante i tempestosi avvenimenti politici che hanno colpito la città di Trapani, spingendola, come noto, ad un rinvio delle elezioni all’anno successivo e a un commissariamento del Comune. Uno dei periodi politici forse tra i più bui della storia della nostra città. In questo contesto politico e sociale nasce una pagina satirica che non ha più smesso di fare divertire i trapanesi. Per cercare di raccontarla ai pochi trapanesi che ancora non conoscono la pagina, abbiamo intervistato il suo geniale inventore Silvestro Bonaventura, cercando di sapere di più su di lui.

Questo è lo scopo di questa rubrica: raccontare le persone, in questo caso i giovani, che restano nelle nostre città a cercare di cambiarle in meglio e che danno il loro contributo in qualsiasi ambito della società. Sì, perché Memesuddu, può sembrare una semplice pagina satirica, che racconta fuori dagli schemi ciò che di paradossale e a volte scandaloso succede in questo territorio. E lo fa fuggendo spesso dal politicamente corretto e dal perbenismo che molte volte non permette di raccontare bene la verità.

Il modo in cui lo fa è spesso grottesco, comico ed esageratamente esilarante è ovvio, ma tantissime volte il bisogno di esagerare non è necessario, perché, come si dice, la realtà supera la fantasia. Basta dialogare con Silvestro per capire che lui e Memesuddu sono la stessa persona, ed è veramente difficile intervistarlo rimanendo seri, ma allo stesso tempo senza riflettere sulle grandi verità che racconta sulla sua terra ed i personaggi che l’ha abitano. Nessuno, come lui, era riuscito a fare una cosa simile in questa città, o per lo meno con la sua costanza e crescita negli anni. Pensate che su Facebook ha già raggiunto quasi 29 mila follower e 5 mila su Instagram, con tantissime condivisioni e commenti ogni giorno. Insomma, Silvestro è un grande comunicatore e questo lo si nota affacciandosi alla sua creazione social, e su quello che può ancora diventare e fare la pagina è tutto da scoprire, ma di sicuro ha già creato movimento culturale. Ha creato dibattito, ha creato interesse, soprattutto tra i giovani, per la politica locale. Una vera impresa sociale in un terreno arido culturalmente come il nostro.  

Roberto Valenti