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27/10/2022 14:30:00

Marsala, nuovo incontro del PD sulla crisi vitivinicola. A Trapani si è riunita la direzione del partito

Proseguono gli incontri con gli operatori del settore vitivinicolo organizzati dal circolo del PD marsalese. Come prefissato dalla segreteria Dem, l'obiettivo è elaborare delle strategie grazie all'ascolto delle istanze provenienti dal mondo produttivo, che mirano a superare il periodo di grave crisi che sta investendo il settore trainante dell'economia
agricola della provincia di Trapani.

Lo scorso giovedì si è stato rivolto l'invito agli amministratori delle cooperative sociali che con il loro lavoro riescono a gestire la gran parte della produzione viticola. Tra gli altri, hanno preso parte all’incontro il presidente dott. Gaspare Baiata delle cantine
Paolini, il dott. Nicola Vinci delle cantine Europa e Gianpaolo De Vita, consigliere della cantina Petrosino.
Dopo una breve esposizione, dei temi trattati durante il primo incontro con i viticoltori, del dott. Davide Piccione, nella qualità di moderatore, la discussione si è svolta cominciando dall'analisi dell'attuale situazione di mercato dei prodotti vitivinicoli non confezionati, passando poi alla funzione di garante del paesaggio del viticoltore fino a parlare di
strategie che possano incentivare un ricambio generazionale nel settore.
Sono nate dagli interventi dei partecipanti, tra cui anche il sindaco del limitrofo comune di Petrosino dott. Giacomo Anastasi, delle proposte che possono essere adottate dalle istituzioni locali e da quelle regionali preposte a normare il mercato vitivinicolo.
Le proposte più rilevanti sono risultate:
1- l attivazione da parte della regione Sicilia, di un contributo per lo stoccaggio dei prodotti vitivinicoli che in questo momento di impasse non riescono a trovare collocazione sul mercato;
2- l aumento della premialità annua per ettaro delle misure agroambientali tramite concertazione con la commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (AGRI) della comunità Europea.
3- riconoscere un "reddito di sopravvivenza”, già in discussione in altre regioni italiane, per tutti gli agricoltori che tramite il loro lavoro garantiscono una filiera agroalimentare tracciabile e sicura oltre che la manutenzione e cura del paesaggio rurale, misura che potrebbe incentivare anche il ricambio generazionale nel settore agricolo. Questi ed altri obiettivi discussi saranno oggetto di concertazione del prossimo incontro che si terrà il prossimo giovedì, 27 ottobre, alle ore 18 presso la sede del circolo PD di Marsala in via Frisella 76, con la deputazione locale invitata ad intervenire.

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Il PD provinciale su emergenza trasporti  e caro bollette  - Emergenza trasporti marittimi e caro bollette energia elettrica nelle isole minori della provincia di Trapani al centro dell’azione del Partito Democratico provinciale che continua a mantenere alta l’attenzione su quelli che sono i tanti disagi che le comunità delle isole Egadi e di Pantelleria sono costrette ad affrontare quotidianamente.

Con un ordine del giorno, presentato dal Responsabile provinciale Isole Minori Giuseppe La Francesca e da Michele Rallo componente dell’Assemblea Regionale del Partito Democratico, approvato nella Direzione provinciale del svoltasi lunedì 24 ottobre si è impegnata la deputazione nazionale e regionale del Partito Democratico a chiedere al governo centrale e al governo regionale, quest'ultimo quando sarà formato, un nuovo Piano dei Trasporti Marittimi che tenga conto delle reali esigenze dei residenti nelle Isole Egadi e nell’Isola di Pantelleria e nello stesso tempo si è impegnata la medesima deputazione ad assicurarsi che i collegamenti da e per le isole minori della provincia di Trapani vengano garantiti con navigli nuovi ed efficienti.

Nelle Isole Egadi – dichiara Michele Rallo – si stanno riscontrando notevoli disagi a causa dei nuovi assetti e nuovi orari delle corse, dovuti al nuovo Piano dei Trasporti Marittimi, modificato a causa dei tagli operati dal governo nazionale; disagi subiti persino dal personale di polizia penitenziaria che opera nelle maggiori delle isole Egadi.

Nell’Isola di Pantelleria – continua Rallo – molto spesso il collegamento da e per l’isola viene garantito da una sola nave, quando invece dovrebbero essere due, come di fatto sta avvenendo proprio in questi giorni, a causa dei continui spostamenti del naviglio su altre rotte, per sostituire navi che necessitano di fermarsi in bacino, anche per lungo tempo

Una nota invece è stata inviata all’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia reti e Ambiente), sempre a firma dei due dirigenti dem, con la quale si è chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico con il governo nazionale al fine di trovare adeguate soluzioni per intervenire sul “caro bollette” con particolare attenzione anche al passaggio alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

La situazione del “caro bollette” – dichiara Giuseppe La Francesca - sta condizionando pesantemente la vita delle famiglie residenti e delle aziende con sede nelle Isole Egadi e nell’Isola di Pantelleria, che ormai da diversi mesi stanno ricevendo fatture dell’energia elettrica con importi elevatissimi e non più sostenibili.

Questa emergenza – continua La Francesca - va affrontata con immediatezza in maniera seria e concreta, in quanto riteniamo che per un servizio di prima necessità quale è quello di fornitura dell’energia elettrica, non è possibile applicare tariffe che non possono essere sostenute dalle famiglie e dalle aziende, soprattutto se gli aumenti non sono, a nostro avviso, giustificati; aumenti del 50% nelle isole della provincia di Trapani servite direttamente dall’Enel e aumenti del 100% nelle isole servite da aziende private come la Smede per Pantelleria e la Salis per Marettimo.

Il Partito Democratico dimostra con la propria perseverante azione – chiudono Rallo e La Francesca – che è costantemente a fianco della comunità egadina e pantesca per cercare di ridurre quelle condizioni di svantaggio e di disagio che quotidianamente vivono per il semplice fatto di essere isolani ma che non deve significare essere isolati.

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Direzione provinciale PD - Si è svolta la direzione provinciale del Partito Democratico che ha affrontato l'analisi del voto e il percorso che vedrà il Partito impegnato nella fase congressuale. Alla direzione hanno partecipato i candidati alle regionali e alle politiche ed è stata l'occasione per ringraziarli per il loro contributo e per fare il punto su una tornata elettorale che, seppure ha registrato un risultato deludente per il PD a livello regionale e nazionale, ha visto il partito provinciale reggere e raggiungere un obiettivo importante non solo in considerazione dell'elezione di Dario Safina, ma anche perché il Partito Democratico risulta essere il primo partito in provincia di Trapani.
Il PD - così come dichiarato dal Segretario provinciale Domenico Venuti - si avvia ad una fase congressuale importante rispetto alla quale sarà necessaria una riorganizzazione interna a partire dalla segreteria provinciale.
Così come sottolineato da Valentina Villabuona Presidente dell'Assemblea provinciale - non si tratta di ripartire perché il partito in questi mesi ha lavorato bene rafforzato dal percorso unitario, ma di affrontare la fase congressuale concentrandosi sui temi che riguardano i territori e mettendoli al centro dell'agenda politica del Pd.
La direzione provinciale, ha anche approvato tre ordini del giorno che impegnano i parlamentari nazionali e regionali sulla necessità di concorsi per il personale medico non obiettore in Sicilia in considerazione dell'eccesso di obiettori di coscienza che non consente la piena applicazione della 194/78, a sostenere la protesta dei cittadini delle Isole Egadi lavorando per una soluzione sui trasporti e per affrontare il problema dell'accoglienza dei migranti a Campobello di Mazara, che rappresentano una forza lavoro necessaria per il territorio, ma che anche quest'anno a causa della carenza di posti nel campo migranti allestito dalla Prefettura, rischia di degenerare in situazioni di pericoli per i migranti e i cittadini.