Quattro scuole Secondarie di primo grado, tre Primarie, un Comprensivo e una scuola d'Infanzia. Sono gli Istituti scolastici cui sono destinati i quasi 350 mila euro di fondi regionali, assegnati al Comune di Marsala a seguito della partecipazione al relativo bando dello scorso maggio. Si tratta di finanziamenti volti ad effettuare verifiche sismiche nelle scuole, attraverso servizi di ingegneria e architettura che la Regione Siciliana mette a disposizione dei Comuni per indagini diagnostiche e geologiche. “Queste verifiche sono finalizzate a valutare il rischio sismico di nove edifici scolastici, individuati a seguito relazione tecnica, sottolinea il vice sindaco Paolo Ruggieri con delega anche all'Edilizia scolastica. Di pari passo, l'Amministrazione Grillo sta procedendo ad un aggiornamento della mappatura del rischio sismico territoriale al fine di avere un quadro generale della situazione”. Queste le scuole interessate, con accanto le somme assegnate: G. Mazzini (48.246,97 euro), Pellegrino (40.964,22), Sturzo (56.223,26), De Gasperi (36.247,91), Cavour (18.333,45), Pascoli (21.949,20), Strasatti Nuovo-5° Circolo (40.364,54), Mario Nuccio (41.967,26) e Asta (81.849,79 euro). Sarà ora il settore Lavori Pubblici a coordinare ogni ulteriore adempimento.
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A Campobello la rateizzazione per la sanatoria edilizia - Oltre ai tributi locali, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione offre ai cittadini la possibilità di rateizzare il pagamento dei contributi relativi alle pratiche di sanatoria edilizia.
Con l’obiettivo di venire incontro alle diverse richieste avanzate da cittadini, la Giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Stefano Tramonte, con deliberazione n. 261 del 25 ottobre scorso, ha infatti concesso la possibilità di rateizzare l’oblazione di somme superiori a 2.500 euro per i procedimenti relativi alla costruzione di fabbricati edificati senza il permesso di costruire o in difformità ad esso ai sensi della normativa vigente.
Allineando il permesso in sanatoria alle modalità attuate in sede di rilascio dei permessi di costruire ordinari, la Giunta, in particolare, ha introdotto la possibilità di rateizzazione del pagamento del contributo di costruzione e della sanzione sostitutiva alla demolizione sino a un massimo di quattro rate, di cui la prima da pagare al momento del rilascio del permesso di costruire e le altre tre semestrali distribuite in 18 mesi garantite da relativa polizza fideiussoria.
«In un momento di già grandi difficoltà finanziarie e di crisi di liquidità per la maggioranza dei cittadini - spiegano il sindaco Castiglione e l’assessore Tramonte – così come già avevamo fatto per i tributi comunali, abbiamo deciso concedere la possibilità di rateizzazione anche gli oneri di oblazione relativi alle pratiche di sanatoria, considerato che le norme nazionali e regionali che regolamentano il procedimento di regolarizzazione del fabbricato, non prevedono espressamente questa possibilità».
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A Santa Ninfa inagurate le panchine letterarie realizzate con il bilancio partecipato - Un esempio singolare di come l'arredo urbano possa sposarsi con la letteratura. Questo rappresentano le tre «panchine letterarie» collocate nei giorni scorsi sull'ampio marciapiedi del viale Pio La Torre e inaugurate con una sobria cerimonia alla quale hanno partecipato, oltre agli amministratori comunali e al parroco don Vincenzo Aloisi, le quattro artiste che le hanno realizzate con dedizione e passione: Enza Bianco, Elena Biondo, Serena Campanella e Piera Ingargiola. A loro è andato il ringraziamento del sindaco Giuseppe Lombardino, «perché hanno messo la propria creatività al servizio della comunità».
Le panchine sono state finanziate con i fondi del bilancio partecipato, lo strumento con il quale cittadini e associazioni locali vengono coinvolti nel processo decisionale di allocazione di una quota delle risorse economiche che annualmente la Regione destina al Comune. Ad avanzare la proposta era stata l'associazione culturale-ricreativa «Image & music» e il progetto era stato approvato, nel dicembre dello scorso anno, dall'assemblea dei cittadini alla quale spetta la scelta delle proposte da finanziare.
A seguirne la realizzazione pratica è stato Nicola Biondo, che s'è fatto carico di coordinare le varie fasi esecutive: «L'obiettivo - spiega - era quello di far coesistere l'arredo urbano, arricchendo uno spazio condiviso, con la promozione della lettura e la valorizzazione dei tanti talenti che Santa Ninfa può vantare, anche nel campo artistico».
Tre le opere letterarie scelte per essere "rappresentate" nelle tre panchine: «I leoni di Sicilia» di Stefania Auci, «Il gattopardo» di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e «Magarìa» di Andrea Camilleri. Le artiste non si sono però limitate ad una semplice riproposizione di brani di queste opere, ma le hanno in qualche modo reinventate con pitture icastiche ricche di citazioni e rimandi anche al territorio: dalla sulla che imporpora i campi in primavera al castello di Rampinzeri (richiamato proprio in un passo del «Gattopardo»), dal melograno che una volta puntellava le campagne intorno al paese alle rane che gracidavano nei canali e nei torrenti (entrambi elementi simbolici presenti nelle opere dell'artista santaninfese Nino Cordio). Il risultato è una straordinaria lezione di amore e di rispetto per l'arte, per la propria comunità e il luogo in cui si vive. (Nella foto, da sinistra, Enza Bianco, Piera Ingargiola, il sindaco Lombardino, Nicola Biondo, Elena Biondo e Serena Campanella)