La risposta dalla maggioranza alle dichiarazioni del consigliere di opposizione Giuseppe Lipari circa la bocciatura della proposta dello stesso di modificare una parte dell’articolo 8 del Regolamento Arredo Urbano, non sono tardate ad arrivare.
A parlare ai nostri microfoni, questa volta è la consigliera di maggioranza Marzia Patti che sulla questione della proposta di modifica di Lipari afferma:”La maggioranza consigliare ha bocciato la proposta del consigliere Lipari, per un unico motivo: prevedeva al suo interno una sanatoria!”. queste le motivazioni della consigliera sul respingimento della proposta di modifica del consigliere Lipari che, a detta della Patti di fatto andava a sanare gli ultimi cento accertamenti amministrativi di persone che avevano trasgredito alle norme vigenti circa la concessione di suolo pubblico. Marzia Patti, inoltre, contesta a Giuseppe Lipari di non essere stato collaborativo nel cercare insieme delle soluzioni alternative, negando di modificare il progetto di riforma e afferma che la chiusura di tre giorni dell’attività commerciale dopo la prima violazione può sembrare eccessiva, ma ciò è necessario non solo nei confronti dei commercianti che abusano della concessione, a vantaggio di chi invece rispetta le leggi, ma anche per garantire l’incolumità pubblica.
La consigliera ci tiene inoltre a precisare che l’amministrazione comunale sta comunque pensando di riformare il Regolamento Arredo Urbano cercando di <<creare un sistema che preveda di commisurare la pena alla gravità e quindi ai termini della violazione dell’autorizzazione, più si viola e più la pena potrebbe essere aspra>>, e che questa amministrazione si è già mossa e continuerà a farlo, per attuare politiche a favore dei commercianti trapanesi, ad esempio prorogando fino al 31 dicembre <<la possibilità di poter usufruire di suolo pubblico anche in zone che non sono inserite all’interno del regolamento>> dichiara la consigliera <<e che prossimamente verranno inserite anche all’interno dell’attuale regolamento>>.
Di sicuro quindi, anche se le modifiche di Lipari alla norma non sono state approvate, di sicuro ha aperto una discussione politica sul tema destinata a non esaurirsi in poco tempo e che si aggiunge alle diverse polemiche dei commercianti sui temi sociali che li hanno coinvolti negli ultimi anni, dalla chiusura per la pandemia al caro bollette fino ad arrivare ai danni subiti dalle alluvioni.
Trapani, tavolini e sanzioni. Patti replica a Lipari: "La sua proposta? Nascondeva una sanatoria" from Tp24 on Vimeo.
Roberto Valenti