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16/11/2022 06:00:00

Tallarita si è insediato. Misiliscemi ha un sindaco, ma non ha una casa... 

Salvatore Tallarita è ufficialmente sindaco di Misiliscemi. Primo sindaco nella storia del piccolo comune nato poco più di un anno fa.
Ieri pomeriggio il passaggio di consegne nei locali della scuola elementare di Salinagrande tra il Commissario straordinario Carmelo Burgio, che ha amministrato il Comune in questo anno e mezzo, e il nuovo sindaco di Misiliscemi.

Dopo il passaggio di consegne c'è stata la proclamazione degli eletti e l'insediamento ufficiale dei 12 consiglieri comunali avvenuta a Palazzo d'Alì, a Trapani. Qui infatti, al terzo piano, la nuova amministrazione comunale di Misiliscemi verrà ospitata in attesa che la nuova sede del Comune venga individuata nel territorio misiliese.
Sono otto sono gli esponenti di maggioranza eletti lo scorso 13 novembre, 4 quelli dell’opposizione capeggiata dal candidato sindaco sconfitto Giuseppe Peralta.

I commissario Burgio mantiene i poteri del consiglio comunale, però, che secondo secondo legge, dovrà essere lui a convocare. In occasione del primo consiglio comunale ci sarà il giuramento dei neo eletti. Il tutto avverrà tra una quindicina di giorni, non di più.
Intanto dovrà cominciare a lavorare Tallarita, che dopo gli anni di impegno per l'indipendenza di Misiliscemi dovrà letteralmente costruire da zero il nuovo comune.

“E' una grande responsabilità essere il primo sindaco di Misiliscemi”. Salvatore Tallarita non nasconde però le difficoltà di amministrare un comune appena nato. Sono tante le difficoltà. “Bisogna dare servizi ai misilesi. Tra le priorità c'è quello del decoro urbano, di recuperare edifici chiusi da anni, riappropriarci del patrimonio immobiliare. Io ho vinto e Tranchida ha perso? No, la politica non deve concentrarsi su sfide personali. I cittadini hanno premiato il nostro progetto”. Una stoccata però a Peralta: “Si è complimentato attraverso i social, mi aspettavo una telefonata”.