Domani, mercoledì 30 novembre, alle 17:00 presso il Museo regionale Agostino Pepoli di Trapani (via Conte Agostino Pepoli, 180),
verrà presentato il volume "Visioni di Selinunte" di Giuseppe L. Bonanno ed Erasmo Miceli, Lithos Edizioni.
A presentare l’opera sarà Martine Fourmont, archeologa, membro onorario del CNRS di Parigi, che ne ha curato la prefazione. Introdurranno Anna Maria Parrinello e Antonino Tobia. L’evento, promosso in collaborazione con la Libera Università “Tito Marrone” di Trapani, sarà preceduto da una visita guidata alla sezione archeologica, intitolata a Maria Luisa Famà, che ospita una ricca collezione di reperti provenienti dal sito di Selinunte.
Il volume, edito in tiratura limitata, raccoglie con rigore cronologico una selezione significativa di testi di studiosi e viaggiatori italiani e stranieri che dal XVII all’alba del XX secolo hanno analizzato e illustrato le rovine di Selinunte. L’opera consente al lettore di cogliere l’evoluzione degli studi e degli interessi storico-archeologici in Sicilia: da un'impostazione di stampo erudito, limitata esclusivamente alla numismatica e all’epigrafia, all’affermarsi di un'attenzione via via crescente per le architetture templari e per la tutela del patrimonio, fino ad approdare, alle soglie del XX secolo, a un approccio di tipo giornalistico, finalizzato ad orientare i flussi turistici. Le immagini a corredo dei testi documentano tale processo.