Martedì 6 dicembre giornata speciale per Documentaria, il festival di cinema documentario in programma fino
a sabato 10 dicembre al Cinema De Seta ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Per "Visioni Speciali", la sezione fuori concorso del Festival dedicata a importanti pellicole presentate per la prima volta in Sicilia alla presenza in sala dei registi. Quest’anno, in occasione del trentennale della sua scomparsa, Documentaria propone un approfondimento su uno dei fotografi più importanti del Novecento, il maestro Luigi Ghirri, in collaborazione con il Centro Internazionale di Fotografia. Alle 21 proiezione del doc "Infinito - L’universo di Luigi Ghirri" di Matteo Parisini (2022, Italia, 73 min.) ingresso gratuito.
“Luigi Ghirri ha scritto con regolarità durante tutta la sua vita. La sua fotografia si riflette nella sua scrittura, che è insieme affermazione poetica, argomentazione esistenziale, diario che interroga il presente. Partendo dai suoi scritti, il documentario ripercorre le tappe cruciali della vita del fotografo; un viaggio nei luoghi della provincia, uno studio di terre, acqua, colline, orizzonti infiniti; una ricerca sul suo lavoro fotografico in compagnia degli artisti Franco Guerzoni e Davide Benati, dello storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle, dello stampatore Arrigo Ghi, del fotografo Gianni Leone, del musicista Massimo Zamboni e infine della famiglia, che rappresentava per Ghirri il sentimento di appartenenza a una comunità ordinaria ma unita. Stefano Accorsi darà voce ai testi di Ghirri”.
Interverranno in sala il regista Matteo Parisini e il fotografo Roberto Boccaccino. In collaborazione con il Centro Internazionale di Fotografia.
Alle 18.30 per "Visioni Etnografiche" proiezione del documentario "The body won’t close" di Mattijs van de Port (2020, Olanda, Brasile, 75 min.). Possiamo pensare i nostri corpi come entità aperte, invischiate con il mondo, oppure chiuse. A Bahia gli uomini coltivano un corpo chiuso: una fortezza capace di respingere le onnipresenti forze del male. Anteprima nazionale. In lingua originale con sottotitoli in italiano. A cura di Quintal – Ricerca e arte partecipativa.