Natale, alberi accesi a Trapani e Marsala. I riti di Calatafimi 

 Ieri, 8 Dicembre, in molte città della provincia di Trapani sono cominciati gli eventi legati al Natale, con la tradizionale accensione di alberi piccoli e grandi nelle piazze.

 Regina di questo inizio Dicembre è Mazara del Vallo, che ha coniugato il ponte dell'immacolata con la fiera Blue Sea Land. Ieri erano migliaia le persone in giro per il centro storico di Mazara, che offriva diverse attrazioni. 

Atmosfera più dimessa a Marsala, con l'accensione dell'albero alle 18 e 30 in Piazza della Repubblica.

A Trapani mercatini di Natale e casetta di Babbo Natale in piazza. Luci in tutto il centro storico. Trenino in giro, zampognari  e artisti di strada, in un programma che per il quarto anno prende il nome di "Natale mediterraneo". 

Ad Erice ricco calendario di manifestazioni in vetta, poca roba invece nel resto del territorio. La Sindaca, Daniela Toscano, dice che è stata costretta a fare dei tagli agli eventi natalizi a causa del caro bollette.  

Anche ad Alcamo ha preso il via con gli zampognari itineranti nel centro storico e la mostra di presepi nel Corso, il palinsesto natalizio dell’amministrazione. 

Il rito più singolare dell'8 Dicembre è quello di Calatafimi, dove all'alba di ieri (in realtà le 4 e 30 del mattino, altro che alba ...) è tornata in processione, dopo gli anni di restrizione dovuti alla pandemia la "Mmaculatedda", la piccola statua dell'Immacolata. E' la processione più mattiniera d'Italia, ed è molto caratteristica, sia perchè la statua è adornata di fiori, sia perchè il percorso è accompagnato da preghiere urlate in piena notte.