Un emendamento in favore del Convitto audifonolesi di Marsala. Ammonta a 130 mila euro la somma prevista dall'emendamento presentato dal deputato regionale Nicola Catania (FdI) nel corso della manovra finanziaria, per la risolvere il problema legato alla dotazione organica del Convitto per audiofonolesi di Marsala.
«Il Governo ha apprezzato il mio emendamento e, facendo proprio la richiesta, ha assunto l’impegno di trovare una soluzione per questo anno scolastico 2022-2023 – ha detto Catania – coprendo le spese per l’assunzione dell’ulteriore personale necessario per il pieno funzionamento della struttura».
Il Convitto dal 2007 è diventato di competenza della Regione e, per l’anno 2022-2023, non rispettando alcuni parametri minimi imposti dal Ministero, non poteva essere aperto. Alcuni mesi addietro si è svolto un tavolo di confronto tra Prefettura, Centro servizi amministrativi di Trapani, della Sicilia, Ministero e sindacati e si era raggiunto un accordo che consentiva l’apertura in deroga.
«La mia azione politica ha posto l’attenzione sulla questione che sembrava essere caduta nel dimenticatoio e che oggi, ci auguriamo, trovi una soluzione», ha concluso Catania.