Un nuovo appuntamento con la commovente Natività ambientata tra le colonne del Tempio di Segesta: la Sacra Famiglia dai contorni sfumati alla luce delle lanterne. Lunedì sera (26 dicembre), dalle 17.30 alle 22, il parco archeologico aprirà straordinariamente in notturna: si potrà visitare la zona del tempio, e arrivare fin sotto le colonne, dove apparirà la Natività, immersa in un’atmosfera rarefatta. Alla rappresentazione lunedì è atteso il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli.
Gli interpreti arrivano dal famoso presepe vivente di Custonaci che quest’anno ha dovuto rinunciare alla grotta di Scurati perché inagibile. In attesa che ritorni di nuovo fruibile, il parco archeologico ha offerto come scenario lo sfondo del Tempio di Segesta.
Sempre lunedì sono stati organizzati da CoopCulture anche due turni di visite guidate (alle 18 e alle 19): alla luce delle lanterne e guidati da un archeologo, si scoprirà l’area del Tempio, le modalità di costruzione degli antichi, la nascita della città elima; e si arriverà infine di fronte alla Natività.
Una vera emozione che ha già attirato centinaia di visitatori nelle prime due repliche: dopo lunedì sera, le uniche altre due possibilità di assistere al rappresentazione della Natività, saranno il 5 e 6 gennaio, quando arriveranno i re Magi. L’allestimento è curato dall’associazione Museo vivente di Custonaci con il Parco archeologico di Segesta e il supporto logistico e organizzativo di CoopCulture.