Capodanno è sempre un momento di festa e di celebrazione, e quest'anno non sarà certo diverso.
In tutta la provincia di Trapani, infatti, sono stati organizzati numerosi eventi per accogliere il nuovo anno. Di seguito alcune delle iniziative per trascorrere un Capodanno indimenticabile.
Per tutte le festività natalizie Erice ha offerto un cartellone di eventi e momenti da non perdere. A partire dalle 19.00 del 31 dicembre fino a tarda serata sarà possibile ammirare una suggestiva installazione artistica, firmata da Nicola Augugliaro, negli spazi dell’Istituto Blackett-San Domenico della Fondazione Ettore Majorana e del Centro di Cultura Scientifica di Erice, fondata nel 1963 dal fisico Antonino Zichichi, e da allora frequentata da Nobel e scienziati di tutto il mondo. Attraverso pannelli illustrativi, foto d’archivio, pagine di giornali e cimeli, luci, colombe, racconti, musiche sarà ricostruito mezzo secolo di attività della fondazione che, di fatto, ha determinato la rinascita di Erice sotto l’egida della cultura scientifica internazionale. Sarà possibile fare un viaggio nella storia di questo luogo inteso come “Culla di Pace”. Qui novantamila scienziati di tutto il mondo hanno sottoscritto il 'manifesto di Erice'.Ai visitatori verrà offerto un bicchiere di bollicine di spumante al fine di brindare al nuovo anno e riflettere sulla pace, così fortemente offesa dagli ultimi avvenimenti internazionali. A Erice per l’ultimo dell’anno si dice no alla guerra, alle armi, al razzismo, e sì alla pace, alla vita e all’accoglienza dell’altro. L’evento è organizzato dalla Fondazione Ettore Majorana e dal Centro di Cultura Scientifica di Erice.
La notte di Capodanno, sarà festeggiata con l'attesa della mezzanotte in Piazza della Loggia, nell’ambito delle iniziative di “EricèNatale”, organizzate dal Comune di Erice e dalla Fondazione Erice Arte con il sostegno de I Borghi più belli d’Italia e la Funierice, in collaborazione con associazioni ed enti del territorio. Con il borgo illuminato a festa con il grande albero di Natale, nella notte più festosa dell’anno, Erice darà il benvenuto al nuovo anno con il ritmo degli Ottoni Animati e la selezione musicale di Alberto Anguzza.
Grande festa di Capodanno in piazza ad Alcamo. Per salutare il vecchio anno e accogliere il nuovo, spazio alle proposte musicali di Dj Delta. Il music selector, dopo le importanti performance in Italia e all'estero inclusa la tappa al Jova Beach Party, torna nella sua città natale per augurare e augurarsi il meglio dal 2023.
Mentre a Marsala l'Amministrazione Comunale non organizza nulla, a Castellammare del Golfo si faranno le ore piccole in piazza.
A chi ha voglia di una passeggiata mattutina nella storia, prima del cenone di Capodanno, segnaliamo che sabato 31 dicembre al Parco di Selinunte si può partecipare alle visite guidate di CoopCulture, tra cui alle 10.30, la gettonata "Selinunte Highlights", percorso che parte dalla collina orientale e arriva ai templi dell’Acropoli, attraverso il sistema di navette interne.
A Mazara del Vallo Proseguono gli appuntamenti con le iniziative delle Feste: sabato 31 dicembre dalle ore 16,30 musica itinerante per le vie del centro a cura della Drepanum Dixie Band. Il programma completo è consultabile sul sito mazaravalley.
Un primo dell'anno all'insegna della cultura anche a Marsala. Il 1° gennaio si rinnova l’appuntamento con Domenica al Museo. Il primo giorno del 2023 coincide infatti con il tradizionale appuntamento della "Domenica al Museo": l'iniziativa che prevede, ogni prima domenica del mese, l'ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura che dipendono dall’assessorato regionale dei Beni culturali. Domenica 1 gennaio 2023, dunque, niente biglietto per visitare i principali siti culturali regionali. Lo ha disposto l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, aderendo all'iniziativa del Ministero della Cultura. Per l'occasione, i Musei di Baglio Anselmi e il Parco Archeologico di Lilibeo aspettano i visitatori con orario continuato e ingresso gratuito per tutti. Inoltre, sarà fruibile la Chiesa cinquecentesca di San Giovanni con la preziosa intessitura dei pavimenti maiolicati, e con la suggestiva Grotta della Sibilla.