Una delegazione del Corteo Storico di Santa Rita e della Nobiltà Castelvetranese, insieme al gruppo dei Tamburi Aragonesi, componenente dello stesso, parteciperà, il prossimo 6 gennaio, ad un importante evento a Roma e in Vaticano.
Al seguito dei Re Magi, centinaia di figuranti, gruppi di rievocazione storica, sbandieratori, presepi viventi, scene di vita contadina, butteri, bande musicali, majorette, cavalli e fantasiose scenografie, fanfare militari, realizzeranno un suggestivo e colorato corteo che coinvolgerà in un grande, gioioso, "simbolico abbraccio" le decine di migliaia di spettatori provenienti da tante località d'Italia e del mondo per partecipare all'Angelus ed assistere alla manifestazione, entrata a far parte da 36 anni di questa giornata festiva.
I gruppi coinvolti, provenienti da tutta Italia, frutto di un’accurata selezione da parte di un gruppo di esperti componenti di un comitato organizzatore di formazione multiregionale, muovendo da Castel Sant’Angelo, sfileranno attraverso via della Conciliazione per giungere in Piazza San Pietro, dove saranno accolti dal Santo Padre Francesco ricevendo la sua benedizione.
Il Centro Studi Usi Costumi e Tradizioni Medievali “Gennaro Bottone” ha aderito all’invito dell’associazione romana “Centro Studi Religioso Folcloristico “Eurofamilia” che ogni anno coinvolge i migliori gruppi rievocativi e folcloristici d’Italia e che realizzeranno una magnifica “Epifania romana” in collaborazione con il Vaticano. In testa al corteo Castelvetranese svetterà il gonfalone di Castelvetrano Città degli Aragona” che da sempre precede il magnifico gruppo della città.