Sono già tante, in queste prime ore, le reazioni alla notizia della morte, a Palermo, di Biagio Conte.
"E’ difficile spiegare cosa è stato l’incedere di Biagio Conte in questa vita terrena, cosa ha lasciato a Palermo, cosa lascia a tutti noi. E non è un testamento umano e morale, è la parola diventata azione, diventata costante di una quotidianità che ha visto mantenuta la direzione verso il valore dell’umiltà e verso l’amore - commenta il deputato Davide Faraone -.Il fondatore della Missione Speranza e Carità ci ha indicato la strada per uscire da questa profonda crisi dell’umanità, ci ha insegnato che le ingiustizie, la violenza, le povertà vanno combattute, che gli ultimi non possono essere ignorati, non possono essere marginalizzati ancora di più. La vita è pregevole se si aiutano gli altri a stare meglio. Dalla missione in notturna agli ospiti della Missione Speranza e Carità Fratel Biagio è stato il conforto che ha aiutato donne e uomini a sopravvivere. Oggi è una triste giornata, lo sarebbe ancora di più se dopo tutto il lavoro fatto non traessimo un puro insegnamento: aiutare chi ha bisogno, renderci attivi e fattivi, non contemplare e commentare ma fare. In silenzio".
“La scomparsa di Biagio Conte lascia un vuoto incolmabile a Palermo. Anche nelle ultime ore più drammatiche tutta la città si è stretta attorno a fratel Biagio, a testimonianza del valore dell’eredità umana che oggi ci lascia e che non dobbiamo disperdere. Resterà per me indimenticabile l’ultimo incontro di pochi giorni fa con Biagio Conte, durante il quale mi ha raccomandato di non dimenticare mai i poveri. Di fatto, un’eredità lasciata alla città da custodire con senso di responsabilità. È con questo spirito di che l’amministrazione e la nostra comunità devono a stare vicini alla Missione Speranza e carità che continuerà a essere un punto di riferimento per Palermo anche se da oggi dovrà fare a meno del suo fondatore, della sua guida che resterà comunque fonte di ispirazione per tutti noi“. Lo dichiara il sindaco, Roberto Lagalla.
“Piangiamo e preghiamo per l’amico fraterno Biagio Conte, ha incarnato la parte più buona, più umana e misericordiosa di una società distratta e di un tempo inseguito dalla disumanità. Fratello Biagio non è più fisicamente tra noi, ma non ci ha lasciati. Non abbraccerà più i suoi poveri, ma è sempre con loro. Noi, fratelli di Biagio, dobbiamo essere fratelli dei suoi fratelli poveri.La ‘Missione Speranza e Carità’ è la casa di Biagio e, se vogliamo che lui viva ancora, deve essere la nostra casa e i suoi poveri, i nostri fratelli. Ci lascia in eredità il suo amore per le persone, la sua speranza per la pace, la sua carità per gli ultimi.Ci lascia in dono la sua Fede. Accettiamo il suo testamento spirituale, ereditiamo Fratello Biagio e i suoi insegnamenti, facciamolo continuare ad abbracciarci e a spargere sorrisi. Facciamo vivere quello che ci ha lasciato, facciamo vivere il suo sogno.Biagio resta un segno importante che il Divino ha voluto darci. Coltiviamolo”. Cosi Totò Cuffaro ricordando Biagio Conte il missionario laico deceduto questa mattina a seguito di una lunga malattia.
“Sarà il messaggio di fratellanza e solidarietà donato all’umanità intera a colmare il grande vuoto che la scomparsa di Biagio Conte inevitabilmente lascia soprattutto in chi lo ha conosciuto e gli è stato accanto fino agli ultimi istanti. Portare avanti l’opera che ha iniziato al servizio degli ultimi, sostenendo la missione ‘Speranza e Carità’ da lui fondata, sarà il modo migliore per continuare a far vivere una delle figure più carismatiche che Palermo abbia mai conosciuto”. Lo dicono il capogruppo Michele Catanzaro ed i parlamentari regionali del gruppo PD all’Ars Anthony Barbagallo, Giovanni Burtone, Valentina Chinnici, Antonello Cracolici, Nello Dipasquale, Mario Giambona, Calogero Leanza, Dario Safina, Tiziano Spada, Fabio Venezia.
“Ha affermato con amore il rispetto dei diritti di tutti, a partire dagli ultimi. È stato un esempio di grande umanità e di amore incondizionato verso il prossimo, oltre gli egoismi e la disattenzione. Noi tutti abbiamo perso un grande uomo e lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto in questi anni”. Questo il commento di Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano che, a nome dell’ANCI Sicilia, esprimono cordoglio per la scomparsa di Biagio Conte.
"La morte di Biagio Conte lascia un vuoto incolmabile e non solo per gli ultimi. La sua innegabile generosità e il suo indiscusso altruismo siano un esempio per tutti. È doveroso ora che la politica non lasci appassire i frutti del suo enorme e importante lavoro, aiutando concretamente la Missione che con tantissimi sacrifici è riuscito a creare e che è diventata punto di riferimento per tantissimi. La prossima legge finanziaria che l'Ars si accinge a varare potrebbe essere in questo senso un' irrinunciabile occasione" Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars, Antonio De Luca.