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21/01/2023 02:00:00

I diritti della donna e l'Oscurantismo

 Oscurantismo. Trattasi di un atteggiamento di opposizione sistematica al diffondersi dell'istruzione, al progresso, all'evoluzione sociale. Nella sua crescita l'essere umano ha tentato e tenta tutt'ora l'autodeterminazione, esso è un altro diritto che stabilisce la differenza tra destra e sinistra. In Senato è approdato un altro disegno di legge della maggioranza sul riconoscimento giuridico del nascituro. Il testo, ha come primo firmatario Roberto Menia. Si tratta della quarta proposta di legge"pro-life" dall’inizio della legislatura, che si aggiunge alle altre tre -Gasparri, Romeo e Rauti-tutte presentate dalla destra - centro così intitolato: "Modifica dell’articolo 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica ad ogni essere umano", il testo è ancora "al drafting", ovvero in una fase preliminare che a palazzo Madama precede tecnicamente la presentazione vera e propria.

Lo ha visionato l'Adnkronos, ed è molto breve: "L'articolo 1 del codice civile è sostituito dal seguente: 'Art. 1. - (Capacità giuridica). - Ogni essere umano acquista la capacità giuridica dal momento del concepimento. I diritti patrimoniali che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all'evento della nascita". Codice che prevede che la facoltà legale si acquisisca "al momento della nascita".

"Si tratta di riconoscere, anche nell’ambito giuridico, che embrione, feto, neonato, bambino, ragazzo, adolescente, giovane, adulto, anziano, vecchio sono diversi nomi con cui si indica una identica realtà, un identico soggetto, lo stesso essere personale, lo stesso uomo", spiega Menia nella presentazione, con buona pace dell'essenza del divenire e dell'identità sociale e culturale perché non sono la realtà coincidente, l'identico soggetto che descrive il senatore. E l’opposizione va all’attacco "dopo il ddl Gasparri — dice la senatrice del Pd Valeria Valente — arriva quello di Menia. Evidentemente FdI non voleva sentirsi da meno rispetto a Forza Italia, nell’attacco alle libertà e ai diritti delle donne di disporre del proprio corpo".

L’intenzione evidenzia la presidente dei senatori dem, Simona Malpezzi, è "cancellare il diritto della donna di autodeterminarsi nella scelta di diventare madre o meno". Eugenia Roccella-FdI-ministro per la famiglia, natalità e pari opportunità ha 'disconosciuto' la proposta, liquidandola come iniziativa personale destinata a non avere seguito, diversamente l'Oscurantismo è servito. 

Vittorio Alfieri