Un piano per il lavoro, per dare risposte ai siciliani e un futuro alle giovani generazioni. Il contrasto alle disuguaglianze
sociali e territoriali. La lotta contro la mafia e la corruzione. Le politiche per il Mezzogiorno e per dare alla Sicilia una centralità nel Mediterraneo. L’impegno per la pace, condizione indispensabile per lo sviluppo. Sono i temi su cui sarà incentrato il XVII congresso della Cgil Sicilia che si terrà il 31 gennaio e 1 febbraio all’Hotel Saracen di Isola delle Femmine ( Palermo), preceduto, nel pomeriggio di lunedì 30 dall’inaugurazione di una mostra su “Le madri della Repubblica” e da un dibattito.
In apertura, il 31 alle 10.30, la relazione del segretario generale della Cgil siciliana, Alfio Mannino. In programma alle 16 l’intervento di Rosy Bindi. Le conclusioni, il giorno dopo, saranno affidate alla vice segretaria della Cgil nazionale, Gianna Fracassi. Nel corso del congresso sono in programma tavole rotonde sui temi della giustizia sociale, dello sviluppo della Sicilia in una prospettiva euro mediterranea e della pace.
La Cgil regionale, con i suoi oltre 350 mila iscritti, in crescita rispetto al 2020 soprattutto tra i lavoratori attivi, arriva all’appuntamento dopo avere svolto 1.633 assemblee congressuali di base, nei luoghi di lavoro e sul territorio, alle quali hanno partecipato lavoratrici e lavoratori, disoccupati, giovani, pensionati e pensionate.
Sono seguiti i congressi provinciali di categoria e delle 10 Camere del lavoro territoriali. Infine, i congressi regionali di categoria.
Questo, nel dettaglio, il programma:
Lunedì 30 gennaio
Alle 17.30 sarà inaugurata la mostra “Le madri della Repubblica”.
Saranno esposti pannelli che raffigurano le 21 donne che hanno partecipato nel 1946 all’Assemblea Costituente che ha redatto la
Costituzione repubblicana. La mostra, realizzata nell’ambito delle iniziative di “Toponomastica femminile” ricorda e mette in evidenza il contributo delle donne in questa importante fase del nostro Paese e punta a sottolineare e trasmettere il valore di una cittadinanza paritaria.
Alle 18.30 dibattito su “Il Mediterraneo crocevia di pace e sviluppo”, con la partecipazione di Leoluca Orlando, Mons. Domenico Mogavero, Anna Staropoli, Alessandra Sciurba e Mme Monia Jèmia.
Martedì 31 gennaio si apre il congresso
Alle 10.30 è in programma la relazione del segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino. Seguiranno gli interventi di istituzioni e ospiti.
Alle ore 16 il caporedattore di Rai Sicilia, Rino Cascio, intervista sul palco Rosy Bindi.
Alle 19 dibattito su “Contrastare le disuguaglianze per una società più inclusiva”, con la partecipazione di Chiara Saraceno, Adriano Giannola, Tiziana Albanese e Gianna Fracassi.
Mercoledì 1 febbraio
Alle 12.30 conclusioni di Gianna Fracassi.
Seguiranno gli adempimenti congressuali e l’elezione degli organismi dirigenti della Cgil Sicilia.
Nel corso del congresso ci saranno proiezioni e momenti musicali.