Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
12/02/2023 06:00:00

 Nel quartiere Sperone di Palermo, un murale dedicato a Biagio Conte

Continua il progetto di riqualificazione, attraverso la promozione umana, l’arte e la bellezza, dei quartieri Roccella e Sperone. L’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri sta realizzando infatti in questi giorni un murale che ritrae Biagio Conte, il missionario laico scomparso a Gennaio, su un muro del quartiere palermitano dello Sperone, in via Giuseppe Di Vittorio, luogo al quale il frate laico, scomparso poco meno di un mese fa, era fortemente legato.

Il titolo del dipinto, commissionato da don Ugo Di Marzo, parroco della Comunità Pastorale Roccella-Sperone, è :"Quello che rimane dopo una mareggiata", ed è stato realizzato anche grazie al supporto di: IACP, Rotary Club Palermo Libertà, Colorificio Di Maria, Associazione LCU Onlus, Siciliana Gru, ditta Torres e Fondazione Teatro Massimo. Il murale riprende una foto scattata a Biagio Conte dal fotografo Massimiliano Ferro.

L’artista racconta il legame intimo che fratel Biagio aveva e che rimane con il quartiere: "Biagio Conte guarda lontano – spiega Igor Scalisi Palminteri –, se seguiamo il suo sguardo, è rivolto verso Monte Pellegrino che è per eccellenza, per noi palermitani, il Monte Sacro, quello che ospita il santuario di Santa Rosalia, ogni anno meta di pellegrinaggio. Biagio Conte era un pellegrino, è un pellegrino, ma tornando a Palermo aveva capito che la strada che doveva percorrere era molto breve, era quella per arrivare al prossimo, al quale ha dedicato tutta la sua vita".

Per il quartiere Sperone, Biagio Conte nutriva un profondo sentimento di speranza e rinascita, infatti proprio in questo quartiere, con l’aiuto di alcuni volontari, aveva posizionato una croce poco più di trenta anni fa:
“Qui dove io dipingo il muro – racconta Igor Scalisi Palminteri -, all’inizio della sua missione Biagio Conte ha eretto una croce perché ha visto che questo luogo aveva bisogno di cura. Mi chiedo – è l’amara riflessione dell’artista – quanto è effettivamente cambiato questo luogo da 30 anni a questa parte, da quando è stata eretta quella croce? Quanto le amministrazioni hanno curato questo luogo? Noi siamo ancora qui, oggi, insieme a Biagio Conte in questo pellegrinaggio a puntare l’attenzione su questo luogo e continuiamo a dire che questo quartiere ha bisogno della cura di tutti. Ma se questa non arriva innanzitutto da chi ha il dovere di riservargliela vorrà dire che la nostra rimarrà un’azione vana“.

Un messaggio forte, di denuncia e di richiamo alla responsabilità che Igor Scalisi Palminteri indirizza ai rappresentanti delle Istituzioni in maniera esplicita e diretta:
“Questa non è soltanto un’opera di commemorazione, è anche una denuncia: nel dipingere Biagio Conte, come faceva lui con i suoi digiuni, vogliamo denunciare il fatto che questo luogo ha bisogno delle nostre attenzioni. È un atto politico e spirituale che rivendica la bellezza e la cura per un luogo“.

L’artista mette in guardia i rappresentanti delle Istituzioni dalle passarelle: "Noi insieme a Biagio vogliamo stare con chi non è visto, chi è escluso, emarginato. E se verrà qualche rappresentante delle istituzioni all’inaugurazione di questo dipinto – avvisa l’artista – deve sapere che non serve. Occorre essere presenti in altri momenti per portare cura e attenzione a questi luoghi. Serve investire e avere una visione per questo posto".

L’inaugurazione del murale è prevista Domenica 12 Febbraio, i residenti con gioia hanno accolto l'iniziativa.
il programma dell’inaugurazione:
ore 10,00: don Pino Vitrano sdb presiederà la Celebrazione Eucaristica dei bambini e dei ragazzi della Comunità Pastorale Roccella - Sperone presso la Parrocchia Maria SS. delle Grazie in Palermo Roccella, sita in Corso dei Mille n. 1.085/B; a seguire, intorno alle ore 11,00, si avvierà la marcia dei bambini e dei ragazzi, animata dalla Marching Band delle Formazioni Giovanili Orchestrali della Fondazione Teatro Massimo e che si concluderà sotto il murale, presso la croce voluta da Fratel Biagio, percorrendo il seguente itinerario:
- Corso dei Mille;
- Via XXVII Maggio (all’incrocio con la via Maresciallo Pecori Giraldi si uniranno i bambini ed i ragazzi della vicina Parrocchia San Sergio Papa con le loro famiglie)
- Viale Giuseppe Di Vittorio

11,30 ca.: inaugurazione:
- presentazione dell’opera da parte dell’artista;
- saluto del Presidente del Rotary Club Palermo Libertà , arch. Giovanni Pitarresi, a
nome di tutti i benefattori;
- testimonianza sulla realizzazione della croce;
- momento di preghiera e saluto del Parroco.

Dorotea Rizzo