E' stata avviata una raccolta fondi per i familiari di Danilo Pipitone, il militare di Marsala ucciso a Roma.
“Ho iniziato questa raccolta per sostenere la famiglia di Danilo, mio fratello in armi dal 2002, che è stato aggredito a morte la notte del 10 febbraio nel quartiere di Centocelle, a Roma” racconta Vincenzo Torchia, militare in servizio presso il Celio. E aggiunge: "Era un ragazzo sorridente, sempre disponibile, siciliano originario di Erice, in provincia di Trapani, strappato barbaramente alla vita a soli 44 anni”.
“Con la somma raccolta - spiega - possiamo dimostrare ai suoi genitori che il nostro non è un semplice lavoro e che la fratellanza in armi non è un concetto astratto”.
La raccolta fondi ha ricevuto in un solo giorno 460 donazioni, accompagnate da numerosi messaggi di cordoglio, superando i 15mila euro. Si può raggiungere al link https://gf.me/v/c/gfm/in-memoria-di-danilo-amico-e-fratello-in-armi
"Danilo era un ragazzo d’oro, ho avuto il piacere di conoscerlo durante il nostro servizio all’Ospedale da campo a Cosenza e fin da subito si è reso disponibile con me per qualsiasi cosa" scrive ad esempio Francesco.