Si è chiusa a Milano la 43^ edizione della Borsa Internazionale del Turismo che ha visto protagonista il progetto “The Best of Western Sicily”, ideato dall’agenzia di comunicazione Feedback con 14 partner (i Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Erice, Favignana-Isole Egadi, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Pantelleria, Partanna, Salemi e San Vito Lo Capo, Federalberghi Trapani e Liberty Lines).
“Gambero rosso, mare blu e sole giallo intenso” sono stati i focus intorno ai quali si è articolato l’appuntamento dedicato al Comune di Mazara del Vallo. “La nostra identità – ha detto Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo – affonda le radici nella pesca, fulcro dell’economia locale che vede nel gambero rosso l’eccellenza del pescato, e nei pescherecci dove, per settimane, uomini di tre religioni vivono insieme uniti dal lavoro e dal sacrificio, realizzando quella integrazione tra popoli e religioni che fa parte del nostro Dna e che è simboleggiata dalla Kasbah, la medina di origine araba”. Proprio alla Kasbah è dedicato il progetto “Kasbah walking”: 14 percorsi attraverso la città antica narrati attraverso uno smartphone che ne illustra la storia, i luoghi e le persone”.
Ci saranno tante iniziative ad animare l’estate mazarese, raccontate da Germana Abbagnato, assessore al turismo, che prendono il via a giugno con “Tesori dal blu”, un viaggio alla scoperta delle eccellenze del territorio tra letteratura, musica, teatro, libri e cinema. “Dopo 20 anni – ha annunciato l’assessore - torneranno fruibili i mosaici romani ritrovati sotto la chiesa di San Nicolò Regale, che finalmente saranno nuovamente visitabili”.
Presentato in fiera anche il calendario degli eventi del Comune di San Vito Lo Capo che si svolgeranno da aprile ad ottobre. “Il primo evento che farà da richiamo agli appassionati di corsa – ha spiegato l’assessore al turismo Nino Ciulla - sarà il 2 aprile: “Vivicittà”, la gara podistica che dal 1984 si svolge contemporaneamente in numerose città italiane e straniere. Nel lungo ponte del 25 aprile, la manifestazione “A Tutto Sport” porterà a San Vito Lo Capo centinaia di giovani atleti dalla Sicilia e da varie regioni d’Italia. Dal 12 al 14 maggio la prima edizione di “C’era una volta Makari. Festa delle tradizioni rurali”, mentre dal 3 all’11 giugno il cielo si colorerà grazie al “Festival internazionale degli aquiloni”. Lo sport, anche come momento di inclusione sociale con il “Week end dello sport-zero barriere” continuerà ad essere elemento catalizzatore nei mesi estivi, assieme ad alcuni appuntamenti culturali che caratterizzano e qualificano da anni l’offerta turistica sanvitese quali “Libri, autori e bouganville” e Siciliambiente Film Festival”.
A San Vito Lo Capo partiranno ad aprile le riprese della terza stagione della fiction Rai Makari e, a maggio, quelle di una nuova serie dedicata al Gattopardo che andrà in onda su Netflix. Lo ha annunciato Ivan Ferrandes, presidente della Filming to west Sicily che mette insieme 50 professionisti del cinema. “In tre anni – spiega – abbiamo girato 18 produzioni cinematografiche in 20 Comuni della Sicilia Occidentale e adesso, grazie ad un protocollo d’intesa siglato con il Comune di San Vito sarà più semplice effettuare le riprese nel territorio”. Francesco Ferla, architetto e fotografo, ha raccontato “San Vito virtual”, un progetto multimediale unico in Sicilia, tra i pochi in Italia e tra i primissimi in Europa, che ha mappato l’intero territorio comunale catturato da droni che hanno girato immagini, ad altissima risoluzione che offrono viste dinamiche virtuali a 360 gradi. Adesso il progetto viene arricchito con l’inserimento di attività sportive outdoor che, attraverso telecamere sport action, potranno essere indossate direttamente dagli atleti ma anche da persone con disabilità. La giornata si è chiusa con l’appuntamento promosso da Telesud su “Mangia sano Italia, viaggio nel turismo enogastronomico” e dalla presentazione dei 5 itinerari turistici dedicati alla Sicilia Occidentale con Mariangela Li Vigni di Kukla Viaggi e Antonio Marino di Marino Tourist. Il primo percorso è il più classico, che comprende il “The best of” di questi territori, mentre un altro è rivolto a chi già conosce la Sicilia Occidentale e vuole scoprirne i volti meno noti; un terzo percorso racconta le storie, le passioni e le dimore di alcune delle famiglie più note della Belle Epoque siciliana. Per gli appassionati di enogastronomia c’è invece un itinerario dedicato alla scoperta delle eccellenze della cucina regionale tra sapori millenari e i dolci più golosi della pasticceria siciliana mentre per un target giovane o gli amanti della natura c’è un percorso tra alcune delle più belle isole siciliane: le isole Egadi e Pantelleria, da scoprire via trekking o in bicicletta.
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Distretto Turistico Sicilia Occidentale - Tours operator, blogger, giornalisti della stampa specializzata e del web, operatori di vari settori, sono stati moltissimi i contatti e le relazioni che il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale ha ottenuto nei tre giorni della Borsa Internazionale del Turismo che oggi si è chiusa a Milano, alla Fiera Milano City. Il grande stand messo a disposizione dalla Regione con il desk di riferimento ha consentito al Distretto di raccogliere lusinghiere attenzioni da parte di un vasto pubblico specializzato e ha consentito altresì di far conoscere le tante proposte della destinazione “West of Siciliy”, un brand ormai riconosciuto da operatori nazionali e internazionali.
La Sicilia occidentale è diventata riferimento di molte produzioni cinematografiche e televisive (sono ben 18 in tre anni) oltre che di campagne pubblicitarie di grandi marchi nel campo della moda che hanno scelto gli angoli più suggestivi del territorio per
promuovere i loro prodotti. Nel 2023 saranno quattro le produzioni cinematografiche e fiction tv che vedranno protagonista ancora una volta questi luoghi. Amazon, con una serie su “il Gattopardo” e Netflix, con altre due puntate di Makàri, hanno deciso di tornare e investire qui, avendo trovato location naturali ideali e più consone alle loro esigenze e anche la disponibilità di professionisti, artigiani e maestranze. Ma se il cinema ha fatto da richiamo, il valore del “brand” è ormai consolidato e il Distretto sta lavorando per posizionarlo ancora meglio nei mercati internazionali.
“Il Distretto sta lavorando con grande impegno per promuovere tutto il territorio e i diciotto Comuni che ne fanno parte - afferma con soddisfazione il presidente Rosalia D’Alì - L’esperienza della Bit è sempre interessante e utile e ci conferma come gli sforzi
fatti in questi ultimi anni siano stati ripagati. Con i sindaci, gli operatori locali e le istituzioni locali, vogliamo continuare a lavorare in questa direzione, consapevoli dei risultati raggiunti e degli obiettivi che insieme ci siamo prefissati”.